Pittore (Vicenza 1639 - Roma 1722). Si formò in patria, risentendo di Pietro della Vecchia, dal quale riprese l'interesse per soggetti di genere. A Roma (dal 1668) svolse una vasta attività (Battesimo [...] e nell'attenzione ritrattistica, la predilezione per scene di vita quotidiana (Maestra di scuola, Roma, galleria Pallavicini Rospigliosi; Maestra di lavori, Parigi, Louvre). Lavorò spesso nelle Marche (dipinti in S. Benedetto a Fabriano, 1679). ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1581 - ivi 1642). Dipinse numerosi quadretti di soggetto biblico, mitologico, storico e di genere, sparsi nei musei della Germania, della Francia, dell'Austria, del Belgio e dell'Olanda. [...] Rijksmuseum di Amsterdam, Maria Maddalena e Cristo in Notre-Dame di Bruges, la Calunnia di Apelle nella galleria di Dresda; la composizione si fa più libera e il colorito più chiaro nelle sue opere tarde (Figliuol prodigo, Creso e Solone nel Louvre). ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ad Antinoe e investono il campo della seta, come il tessuto di seta con Veretraghna e quello con leoni conservati al Louvre. Di una imitazione di motivi iranici da parte di tessitori locali parlano invece le immagini sui gambali, quello con tondi che ...
Leggi Tutto
CLINICA, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Viene ricondotto alla scuola di Makron insieme al Pittore di Telephos e altri minori. [...] . O almeno nelle opere migliori il Pittore della Clinica - il nome è dovuto all'arỳballos della Collezione du Peytel, ora al Louvre, in cui è spiritosamente ritratta una teoria di storpi e malati - si esprime con un segno vigoroso e incisivo che ...
Leggi Tutto
NOZZE, Pittore delle (The Wedding Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i due decenni immediatamente precedenti la metà del V sec. a. C. Dipinge piccoli vasi, una ventina di coppe e due [...] e immediatezza nelle due pissidi che figurano l'una la nascita di Afrodite, l'altra le nozze di Peleo e Teti (Louvre). Quest'ultima, notevole per la spontaneità e la freschezza delle figurazioni, ha dato il nome al pittore e riassomma abbastanza bene ...
Leggi Tutto
CAMTAR, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico, deriva il nome dall'unione della prima parte dei nomi di Cambridge e di Tarquinia, città dove sono conservate due delle anfore a collo attribuitegli. [...] , mentre l'altro lato è occupato da Amazzoni correnti. La stessa scena del lato principale si ritrova anche su un'anfora del Louvre (E 863), mentre due altre, pure attribuite al Pittore di C., recano la scena di Achille che riceve le armi da Tetide ...
Leggi Tutto
SIMOS (Σῖμος)
M. Zuffa
2°. - Scultore greco figlio di Temistocrate da Salamina di Cipro, attivo nella seconda metà del III sec. a. C., come fa fede la forma delle lettere di due iscrizioni attraverso [...] Smikytos (I.G., xi, 1, n. 70; L. Laurenzi, Ritratti greci, p. 45) e l'altra a Thera su base (oggi al Louvre) di una statua in bronzo di Dioniso, dedicata dai figli di Theanor, Kartinikos e Anthes, proveniente certamente dal tempio del dio (I.G., xii ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1476 - ivi 1555). Allievo di D. Ghirlandaio, di Bertoldo, di M. Albertinelli, amico di Michelangelo, risentì variamente di Leonardo (ritratto detto La monaca, Firenze, Uffizi) e di Raffaello, [...] . Tra il 1527 e il 1530 fu a Bologna. Tra le sue opere: Madonna della palma (1520, Firenze, Uffizi), Giovanni Battista nel deserto e Sposalizio di s. Caterina (Bologna, Pinacoteca), ritratti di Michelangelo (Louvre e Firenze, casa Buonarroti). ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Les Éplatures, La Chaux-de-Fonds, 1794 - Venezia 1835). Formatosi con K. Girardet all'Accademia di belle arti e con J.-L. David a Parigi, fu attivo con A.-G. Gros. Soggiornò più volte [...] delle stagioni: Arrivo dei mietitori nelle paludi pontine e Ritorno dal pellegrinaggio dalla Madonna dell'arco (1830 circa, Parigi, Louvre) e Pescatori dell'Adriatico (1832-35, Neuchâtel, Musée d'art et d'histoire), interrotta dal suicidio. n Suo ...
Leggi Tutto
Ceramista attico (fine sec. 6º a. C. - inizî del sec. 5º), forse meteco; firmò con ἐποίησεν "fece" 13 vasi a figure rosse. Dalla firma risulterebbe il padrone dell'officina, ma forse fu anche pittore dei [...] I soggetti dei vasi sono quasi sempre licenziosi come quelli di Würzburg e Firenze; i due capolavori sono la tazza con Iliuperside al Louvre e quella dei sileni con Iride ed Era a Londra. È uno dei più grandi maestri dello stile severo, non privo di ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...