LYSIADES (Λυσιάδης)
E. Paribeni
Ceramista attico noto unicamente attraverso una firma su un kòthon senza decorazione nel museo di Lione. Nella firma L. si dichiara vasaio: il tipo del vaso è comune verso [...] la fine del VI e la prima metà del V sec. a. C.
Bibl.: E. Pottier, Vases Antiques du Louvre, III, Parigi 1887, p. 806; J. C. Hoppin, A Handbook of Greek Black-Figured Vases, Parigi 1924, p. 166; E. Pfuhl, Mal. u. Zeichn., Monaco 1923, pp. 300, 305. ...
Leggi Tutto
Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] funzione di servitore della madre o, insieme alla madre, di altre donne, in atto di portare panni e asciugatoi (ad es., vasi al Louvre, a New York 30, 115, 28); o lega e scioglie i lacci dei sandali (ad es., Trieste, Oxford). E. appare anche in forma ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1551 - ivi 1640). Fu allievo di Maso da San Friano; si rifece poi a fra Bartolomeo, Andrea del Sarto e Pontormo; seguì anche Santi di Tito. Fu autore di pale d'altare, nature morte e disegni, [...] opere significative per il passaggio dal tardo manierismo al Seicento. Ricordiamo: a Parigi, Madonna e santi (1579, Louvre); a Firenze, Concezione (1581, chiesa di S. Remigio) e S. Ivo protettore delle vedove e degli orfani (1616, Gall. Pitti). ...
Leggi Tutto
BRUXELLES R 245, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo greco, attico, che prende nome dalla coppa R 245 del Museo Naz. di Bruxelles. La sua attività, conosciuta a noi soltanto da coppe dipinte nella tecnica [...] VI sec. a. C. A questo pittore sono attribuite cinque coppe (Bruxelles R 245; Polis, raccolta P. Elia; Madrid 10906 bis; Louvre El. 458; Atene, Acropoli 1900) con soggetti varî, generalmente dionisiaci. Vicine al suo stile sono anche due altre coppe ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori e incisori francesi. Charles (Parigi 1594 - ivi 1674), incisore, lavorò a Parma e a Roma. Claude I (Parigi 1597 - Lione 1677), fratello e allievo di Charles, pittore, fu attivo soprattutto [...] a Lione. Claude II (Lione 1639 - Parigi 1684), figlio del precedente, fu pittore e lavorò con Ch. Le Brun al Louvre e a Versailles e fu (dal 1681) prof. all'Accademia reale di pittura e scultura. Gérard II (Lione 1640 - Parigi 1703), fratello di ...
Leggi Tutto
Pittore (Toledo 1586 circa - ivi 1624). Si formò con El Greco, ma risentì anche degli artisti italiani attivi all'Escorial, mostrando il passaggio dagli schemi manieristici tratti dal maestro a un naturalismo [...] (pala d'altare, 1623, Toledo, convento di S. Clara; S. Luigi distribuisce l'elemosina e S. Francesco, Parigi, Louvre; Trinità, 1624, Siviglia, cattedrale). Per la resa oggettiva e sicura dei ritratti prelude all'arte di Velázquez (Il cardinale ...
Leggi Tutto
Pittore francese (n. Parigi 1600 circa - m. 1645). Dipinse nature morte, nelle quali, ai sottintesi simbolici prediletti in questo genere di pittura al tempo di Luigi XIII, si unisce un fresco e candido [...] spirito di osservazione del vero. Si conoscono poco più di 20 dipinti di L. fra il 1627 e il 1644 (Cesto di fiori, Louvre; I cinque sensi con paesaggio, 1638, Strasburgo, Musée des beaux-arts). ...
Leggi Tutto
Pittore (Bruges 1743 - Roma 1807). Formatosi a Bruges, ebbe poi successo all'Accademia di Parigi (Combattimento tra Minerva e Marte, 1771, Lilla, Musée des beaux-arts). A Roma (1772-78), dove in seguito [...] diresse (dal 1801) l'Accademia di Francia, si diede allo studio dell'antico. Dipinse soggetti sacri, mitologici, storici (Cornelia madre dei Gracchi, 1795, Louvre) e ritratti. ...
Leggi Tutto
Pittore (Beauvais 1521 circa - Parigi 1599 circa). Lavorò a Fontainebleau con il Primaticcio e fu pittore di corte di Caterina dei Medici. Le sue opere, allegoriche evocazioni di eventi contemporanei, [...] fondono in maniera singolare erudizione accademica e manierismo (cartoni per la Storia di Artemisia, Parigi, Mobilier National; Massacri dei triumviri e Augusto e la Sibilla Tiburtina, Louvre). ...
Leggi Tutto
Scultore (Metz 1709 - Parigi 1791). Perfezionatosi a Roma (1746-1752) fu a Mosca e dal 1757 al 1777 a Pietroburgo, dove diresse l'Accademia di belle arti. Gli si devono opere decorative di carattere mitologico-allegorico, [...] gruppi marmorei, ritratti, ecc. Sue opere sono conservate all'Accademia di San Pietroburgo (Ercole morente, Pietro il Grande) e al Louvre. ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...