NICOSIA-OLPE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico a figure nere attivo intorno al 540-530 a. C. Dipinge lèkythoi e piccole neck-amphorae in uno stile rapido e impreciso, con figure esangui e attenuate [...] che lo hanno fatto avvicinare ai Pittori del Louvre F 28 e delle Larve (Wraith Painter). La personalità di questo artista, intravista dalla Haspels tra i pittori di lèkythoi, è stata studiata da H. R. W. Smith a proposito dei vasi della Collezione ...
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Pittore (Montpellier 1716 - Parigi 1809); allievo di Ch.-J. Natoire, studiò anche a Roma (1744-50), dove poi diresse l'Accademia di Francia (1776-81). Amico di A.-C.-Ph. Caylus, fu suggestionato dalle [...] scoperte di Pompei. Trattò soggetti storici, religiosi (L'eremita addormentato, 1750, Louvre) e mitologici (Amore sfugge alla schiavitù, 1789, Tolosa, Musée des Augustins). n Il figlio Joseph-Marie il giovane (Parigi 1761 - ivi 1848), miniatore e ...
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Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lombarda non scevra da reminescenze lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta (Faenza, cattedrale); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu il più prolifico medaglista del sec. 15º, ...
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VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] 17 gennaio 1863. Allievo del padre, sin dal 1814 conobbe l'atmosfera propria alle battaglie alla Barrière de Clichy (1820, Louvre). Cominciò a esporre nel 1817, fu nominato nel 1827 direttore dell'Académie de France a Roma. Tornato in patria divenne ...
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Storico dell'arte polacco naturalizzato francese (Varsavia 1901 - Bréval, Yvelines, 1991). Studiò storia dell'arte a Londra e quindi a Parigi (1925-28), dove entrò in contatto con H. Focillon. Dal 1929, [...] pseudonimo di C. Jacques e nel 1946 con il proprio nome). In seguito, oltre a cataloghi di collezioni di dipinti (del Louvre, del Metropolitan Museum, dell'Ermitage) e a cataloghi di mostre, ha pubblicato, tra l'altro: La nature morte de l'antiquité ...
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Pittore (Haarlem 1597 - ivi 1662). Allievo del padre Cornelis Engelsz (Gouda 1575 - Haarlem tra il 1642 e il 1653), ritrattista, e di F. Hals, eseguì ritratti caratterizzati dalla tecnica raffinata e dall'uso [...] di toni chiari e trasparenti. Opere a Haarlem, Frans Hals Museum; Amsterdam, Rijksmuseum; Parigi, Louvre. ...
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JEAN de Valois, Duca di Berry
M. Di Fronzo
Terzogenito del re di Francia Giovanni II il Buono (v.) e di Bona di Lussemburgo e Boemia, nacque nella residenza reale di Vincennes il 30 novembre 1340 e [...] , 2 voll., Frankfurt a.M. 1940; M. Aubert, Note sur la tête d'apôtre provenant de Mehun-sur-Yèvre et conservée au Musée du Louvre, BMon 101, 1942, pp. 297-303; L. Labande-Mailfert, Le Palais de justice de Poitiers, CAF 109, 1951, pp. 26-43; H. Bober ...
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Vedi LYDOS dell'anno: 1961 - 1961
LYDOS (Λυδός)
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività è da fissare nel decennio immediatamente precedente e in quello immediatamente successivo alla metà del [...] affronta grandi temi epici e divini a partire dalla grandiosa gigantomachia del deìnos dell'Acropoli 607 alla Ilioupèrsis del Louvre, alla battaglia di Eracle contro Gerione nella hydrìa di Villa Giulia, che, come J. D. Beazley rileva, costituisce la ...
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Pittore (Lovanio 1466 - Anversa 1530). Formatosi a Lovanio, in un ambiente permeato dall'arte di D. Bouts, nel 1491 si stabilì ad Anversa dove elaborò uno stile originale in cui le preziosità descrittive [...] e cromatiche della tradizione fiamminga quattrocentesca (Cambiamonete e sua moglie, 1514, Parigi, Louvre) si fondono, in opere articolate e complesse, a elementi che rivelano la conoscenza delle innovazioni compositive e formali del Rinascimento ...
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Scultore e pittore (Parigi 1763 - ivi 1810). Le prime opere sono ancora nella tradizione rococò; durante cinque anni di soggiorno a Roma (1784-89) subì l'influsso del Canova, sì da apparire al suo ritorno [...] Napoleone, eseguì per lui numerosi ritratti e sculture celebrative (La Pace, 1805, Louvre). Fra le sue statue mitologiche, notissima Amore che scherza con una farfalla (Louvre). Sua moglie, Jeanne-Elisabeth Ch. (Parigi 1767 - ivi 1832), fu pittrice ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...