Scultore (Anversa 1595 - Parigi 1688). Scultore ordinario del re di Francia dal 1632, partecipò alla maggior parte delle imprese decorative del tempo, fra cui il parco di Versailles. Tra le sue opere più [...] notevoli è la tomba di Marguerite de Crèvecoeur, ora al Louvre. ...
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Pittore (Parigi 1786 - ivi 1868), allievo di Vincent e di David, gran premio di Roma (1813); prolungò fino al Secondo Impero la pittura di storia di stampo neoclassico. Tra le sue pitture ricordiamo: La [...] morte di Safira, Parigi, Saint-Sulpice; alcuni affreschi al Louvre. ...
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ERLENMEYER, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, chiamato così dal nome del proprietario di un alàbastron a Basilea. Il Benson ha riunito sotto questo nome quattro grandi alàbastra, due in possesso [...] 1953, p. 41, n. 64; id., Some Notes on Corinthian Vase-Painters, in Am. Jurn. Arch., LX, 1956, p. 225. Da aggiungere (attribuzione Amyx): Herakleion 7772 e 7773; Louvre CA 3333; Marsiglia, Mus. Borély 7521 e i due alàbastra Payne, nn. 795 e 796. ...
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CHARITAIOS ([Χ]αριταιος, Καρ[ιτ]αιος)
S. Stucchi
Fabbricante di vasi attici che firmò, come ceramista, due coppe decorate a figure nere: una da Cerveteri ed ora a Roma nella Collezione Torlonia, con [...] in Arch. Anz., 1917, p. 38; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud., LII, 1900, pp. 199-200; id., Black-fig., p. 161. Louvre C 10260: C. V. A., tav. 88, 10. Gould: E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, Monaco 1923, III, fig. 247. Boston 01.8060 ...
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GINEVRA - CRATERE, Pittore del (The Geneva Painter)
E. Paribeni
Ceramografo attico attivo intorno, o immediatamente dopo, la metà del V sec. a. C. Gli vengono attribuite pochissime opere, un cratere [...] a calice del museo di Ginevra e una hydrìa del Louvre, più altri vasi variamente connessi, che lo rivelano in stretta dipendenza del Pittore dei Niobidi. Si tratta invero di un divulgatore povero e affrettato della grande maniera eroica del maestro, ...
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TOXOPH[I]LE (Τοχσόϕλε)
C. Saletti
Nome di un'amazzone che compare in una scena di lotta tra amazzoni ed Eracle su un dìnos attico a figure nere, attribuito a un pittore del Gruppo Tirrenico, proveniente [...] dall'Etruria e conservato al Louvre (E 875).
Bibl.: O. Höfer, in Roscher, V, 1916-24, c. 1089, s. v.; J. D. Beazley, Black-fig., 1956, p. 104, n. 123; D. v. Bothmer, Amazons in Greek Art, Oxford 1957, p. 8, n. 25; tavv. XIV-XVI. ...
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Pittore (Parigi 1771 - Bas-Meudon, Seine-et-Oise, 1835). Allievo di J.-L. David, dal 1793 soggiornò in Italia, soprattutto a Genova, dove studiò, tra l'altro, le opere di P. P. Rubens e A. Van Dyck. Ufficiale [...] a Parigi nel 1801 si dedicò ad una serie di grandi quadri storici: La visita agli appestati di Jaffa (1804, Louvre), che segna il distacco dalla compostezza neoclassica per la nuova intensità cromatica dai forti contrasti e un comporre più libero e ...
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Famiglia di pittori francesi: Antoine (1687 o 1689-1753) fu padre di Jean (1716-1775), di François (1731-1779), e del più famoso Claude-Joseph (Avignone 1714 - Parigi 1789). Questi soggiornò a lungo (1734-50) [...] ), che fu al seguito di Napoleone in Italia, eseguì soprattutto scene di caccia, ritratti equestri, battaglie (opere al Louvre; Versailles, castello; ecc.). Horace, suo figlio (Parigi 1789 - ivi 1863), si specializzò in dipinti di soggetto militare ...
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Pittore, incisore e architetto (Bologna 1606 - Roma 1680). A Roma dipinse decorazioni a fresco con vedute paesistiche nella villa Doria Pamphili, nel pal. Borghese, al Quirinale, in S. Maria ai Monti. [...] Nel 1649 fu a Parigi, dove dipinse nel palazzo Mazzarino, al Louvre e nella chiesa dei gesuiti. G. rappresenta la prosecuzione, entro il secolo, del particolare tipo di paesaggio creato da A. Carracci e dal Domenichino, che egli diffuse anche in ...
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Architetto e teorico dell'architettura (Le Mans 1606 - ivi 1676). Nel 1640 fu inviato con il fratello P. Fréart de Chantelou in Italia per raccogliere opere d'arte per le collezioni reali. Nel 1666 Colbert [...] gli affidò la supervisione dei progetti del Louvre. Tradusse in francese il Palladio e Leonardo da Vinci e scrisse diversi trattati (Parallèle de l'architecture antique et de la moderne, 1650; Idée de la perfection de la peinture, 1662). Sostenitore ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...