Architetto (Dreux 1562 - Parigi 1615), con il fratello Clément (Dreux 1581 - Parigi 1652) fu l'esponente più significativo di una famiglia attiva dalla metà del secolo 15º. Louis progettò per Enrico IV [...] la facciata della Grande Galleria del Louvre (1601-08) e la Place Royale (1603, poi Place des Vosges). Clément progettò il palazzo di Charleville (1610) per il duca di Nevers e, a Parigi, la facciata di Saint-Gervais (1616), caratterizzata dall' ...
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Intagliatore di gemme e pietre dure (Neuwernsdorf 1735 - Eibenstock, Sassonia, 1808). Dal 1767 lavorò a Dresda per la corte di Sassonia. Le sue opere, a Dresda (Grünes Gewölbe), ad Augusta (Museo dei Fugger), [...] a Stoccarda (Landesgewerbemuseum) e a Parigi (Louvre), mostrano eccellente gusto e fattura. ...
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TRIPTOLEMOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo e terzo decennio del V sec. a. C. È pittore di coppe e di grandi vasi: il nome è infatti tratto dal noto stàmnos del [...] Louvre G 187 con rappresentazioni di Trittolemo e delle divinità eleusine. Si tratta di un artista fecondo e facile, in cui la stessa ricchezza di doti native produce una sorta di dura e brillante sicurezza.
Un gruppo di sue opere era stato da ...
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Pittore (Lorry-les-Metz, Mosella, 1867 - L'Étang-La-Ville, Yvelines, 1944). Allievo con Vuillard dell'accademia Julian aderì poi al gruppo dei Nabis orientandosi verso composizioni mitologiche dalle chiare [...] e luminose gamme cromatiche (Venere e amore, 1908, Parigi, Louvre; decorazioni per il Kunstmuseum di Winterthur, 1916, per il palazzo delle Nazioni di Ginevra, 1936; ecc.). ...
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HAIMON, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, che prende nome dalla figura di H., ultima preda della Sfinge, scena che si ripete quattro volte sui vasi attribuitigli; [...] per esempio sulla lèkythos del Louvre CA III. Tra i 116 vasi attribuiti al pittore, che mostra di aver avuto rapporti con altri maestri come i Pittori di Diosphos, di Emporion, di Maratona e della Megera, e la cui attività si aggira nel periodo ...
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Pittore (Magonza 1697 - Vienna 1768). Autodidatta, risentì di B. Denner; dipinse su rame o tela ritratti di grande finitezza e morbido modellato. Dal 1749 fu pittore di corte a Vienna. Opere in musei tedeschi; [...] autoritratti agli Uffizi (1747) e al Louvre. ...
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Architetto francese (m. 1405). Attivo a Parigi dal 1360 circa, fu architetto di Carlo V e Carlo VI e capomaestro di Notre-Dame (1363). Ebbe notevole fama per la grande scala esterna a chiocciola (distrutta) [...] che costruì nella residenza del Louvre. ...
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BERLINO 2464, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, così denominato dalla lèkythos 2464 di Berlino. Dipinge lèkythoi nella tecnica a fondo bianco e appartiene al periodo di passaggio dallo [...] sono databili fra il 440 e il 430 a. C. Il Beazley gli attribuisce tre lèkythoi bianche (Berlino 2464; Louvre MNB 617 = L. 105; Louvre MNB 618 = L. 106) ed una quarta (Berlino 2463) affine per stile alle precedenti. Su di esse sono rappresentate ...
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TETRICO I (Caius Pius Esuvius Tetricus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano di nobile famiglia senatoria, fu prefetto delle Gaffie; ucciso Vittorino fu proclamato imperatore presso Burdigala (270). [...] 139 s., 142, tav. 21, 1-11; A. De Longperier, Notices de bronzes antiques du Musée du Louvre, Parigi 1879, p. 106 (bronzetto del Louvre); B. M. Felletti Maj, Iconografia romana imperiale da Severo Alessandro a M. Aurelio Carino, in Quaderni e Guide ...
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Pittore (Sens 1490 circa - Parigi 1560 o 1561). Sensibile interprete del manierismo della scuola di Fontainebleau, lavorò a Sens e dal 1538 circa si stabilì a Parigi. Autore di cartoni per vetrate (Sens, [...] cattedrale) e per arazzi (Langres, cattedrale) e del notevole dipinto Eva, prima Pandora (Louvre), pubblicò anche un trattato di prospettiva (1560). Fu anche pittore il figlio Jean (Sens 1522 circa - Parigi 1594 circa), autore di una raccolta d' ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...