Egittologo (Besançon 1845 - Parigi 1913), conservatore onorario del Louvre, fondatore della Revue égyptologique, ove furono pubblicati molti suoi scritti. Studiò soprattutto i testi demotici e copti (Chrestomathie [...] démotique, 1880; Apocryphes coptes du Nouveau Testament, 1876), e si occupò di storia del diritto, con tesi audaci e discusse (Les origines égyptiennes du droit civil romain, 1912) ...
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Assiriologo (Parigi 1872 - ivi 1944), conservatore delle Antichità orientali del Louvre e membro dell'Institut de France, uno dei più profondi conoscitori della lingua sumerica, editore di testi babilonesi [...] e assiri. Tra le sue opere: Recherches sur l'origine de l'écriture cunéiforme (1898-99); Les inscriptions de Sumer et d'Akkad (1905); Les cylindres de Gudea (1907); Arslan-Tash (in collab. con altri studiosi, ...
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Archeologo (Saarbrücken 1855 - Parigi 1934); partecipò agli scavi nella necropoli di Mirina nell'Asia Minore; conservatore del Museo del Louvre e membro dell'Institut de France; socio straniero dei Lincei [...] (1923). Studiò soprattutto la ceramica greca, pubblicò la collezione vascolare del museo del Louvre e promosse l'edizione internazionale del Corpus vasorum antiquorum. Portò a termine il Dictionnaire des antiquités grecques et romaines, iniziato da ...
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Archeologo (Parigi 1828 - ivi 1911), oriundo italiano. Prese parte ai lavori di ordinamento della collezione Campana nel museo Napoleone III, passata poi al Louvre, di cui fu conservatore aggiunto; fu [...] conservatore del museo di Cluny. Collaborò a varie riviste d'arte e di archeologia, ma dal 1863 si dedicò principalmente al Dictionnaire des antiquités grecques et romaines iniziato da Ch.-V. Daremberg, ...
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HACKIN, Joseph
Paul-Marie DUVAL
Archeologo e orientalista francese, nato nel 1887 e morto nel 1941 per il siluramento della nave che lo portava, insieme con la moglie, in missione in Asia. Si diplomò [...] ne curò i cataloghi, veri manuali di archeologia buddhistica. Dal 1925 professore di arte indiana all'Ècole du Louvre, nel 1929 iniziò l'esplorazione dell'Afghānistān studiando l'arte irano-buddhistica e le pitture persiane preislamiche, proseguendo ...
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Antica popolazione semitica della Mesopotamia, che prende nome dalla città di Akkad (sumerico Agade), fondata da Sargon I nel 2300 a.C. circa e divenuta, dopo la vittoria sul re sumero Lugalzaggesi, capitale [...] città sottomesse monumenti atti a esaltare la propria grandezza: ne sono testimonianza la stele trionfale di Sargon (Parigi, Louvre), che rappresenta file di prigionieri e nemici divorati dagli avvoltoi, le due basi di statue di Maništusu (Parigi ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] schemi di sapiente eleganza. Tuttavia in questo stesso ambiente nascono ancora opere di primissimo ordine, come lo scriba del Louvre e lo Sheik el-balad. Un’altra importantissima serie di monumenti dell’epoca è costituita dai rilievi decorativi delle ...
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(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] del bronzo raggiungono livelli altissimi, espressi principalmente nella statua di Napirasu (moglie di Untash-Napirisha), conservata al Louvre. Una più decisa personalità culturale e iconografica dimostrano i sigilli di questo periodo, e anche la ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] , insieme a una planimetria più razionale, installazioni pratiche più moderne. Particolarmente importante fu l’architettura militare (antico Louvre; palazzo dei Papi ad Avignone).
La diffusione
In Italia, l’architettura del g. francese penetrò per ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...