CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] viaggio in Europa nel 1907, più che documentarsi sui recenti sviluppi dell'arte figurativa, visitò i musei olandesi e il Louvre, attratto dai grandi maestri del passato, da Vermeer a Frans Hals. La conoscenza delle contemporanee vicende della pittura ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] Crocifissione (certosa del Galluzzo in Val d'Ema) e della Madonna col Bambino fra i ss. Girolamo e Zenobio (Parigi, Louvre), eseguite da Mariotto Albertinelli nel 1506 (McKillop, pp. 123 s.).
Il 13 sett. 1508 moriva Cristofano di Francesco; nell ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] nella Gloria di Lucca, come pure nello Sposalizio di s. Caterina, dipinto per Jacques Hurault, legato di Luigi XII (ora al Louvre), per quanto anche questo sia firmato dal solo B., con la data: "Orate Pro Pictore MDXI. Bartholome Floren. Or. Prae ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] della fine della cattività babilonese del popolo di Israele (K. Otavsky, La rose d'or du Musée de Cluny, in La Revue du Louvre, XXXVI [1986], pp. 383 s.)
Nel 1367 eseguì due rose d'oro, dodici calici d'argento dorato e un'idria d'argento. Restaurò ...
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DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] Beginn des Cinquecento, in Jahrbuch der K. Preussischen Kunstsammlungen, XXX (1909), pp. 31, 36; C. Gamba, A proposito di alcuni disegni del Louvre, in Rass. d'arte, IX (1909), p. 37;G. Poggi, Un S. Sebastiano di Baccio da Montelupo nella badia di S ...
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GUIDO, Giovanni Antonio
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Genova intorno al 1675. Dei genitori si conosce solo il nome del padre, Antonio.
Dal dicembre 1683 studiò violino a Napoli nel conservatorio della [...] Crozat un mecenate e un ammiratore. Il pittore dipinse i protagonisti delle riunioni in casa del finanziere: al Museo del Louvre si trova il ritratto del G. eseguito da Watteau, probabilmente in occasione del concerto che Crozat organizzò il 30 sett ...
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CARDELLI, Pietro
Paolo Venturoli
Figlio di Lorenzo e di Annunziata Borghese, nacque a Roma il 30 sett. 1776, fratello minore dello scultore Domenico. Nel 1793 vinse il secondo premio della seconda classe [...] quale risulta ancora iscritto nel 1803. Nel 1802 ottenne la commissione del busto del pittore Gérard Dou per la galleria del Louvre (firmato e datato 1804, anno in cui fu esposto al Salon; è conservato nel palazzo di Compiègne). Nel 1805 eseguì un ...
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BIANCO, Simone
Camillo Semenzato
Figlio di Nicolò nacque a Loro (Arezzo), come si apprende dal suo testamento del 1547. Mancano notizie di una sua attività in Toscana: il Vasari lo ricorda tra gli scultori [...] di un Nicolò Molino e aggiunge che Tiziano e Sansovino sono d'accordo con lui nell'ammirarlo.
Si conoscono del B. due busti al Louvre, nei quali l'artista si firma in greco con l'appellativo di veneziano, ed un altro busto a Compiègne. Sono di misura ...
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PAGNI, Benedetto
Stefano L'Occaso
PAGNI, Benedetto. – Nacque a Pescia, in Valdinievole, da Giovanni e da Elisabetta Del Grande e fu battezzato il 3 settembre 1503 (Nesi, 2002A, p. 2).
Il suo esordio [...] al Calvario del Museo di palazzo ducale di Mantova (Berzaghi, 2005, p. 61 n. 50) e i cartoni (Parigi, Musée du Louvre) per gli arazzi dei Fructus Belli di Ferrante Gonzaga (Marinelli, 2000), forse però opera di un ‘romanista’ nordico. Si rammentano ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] tra le principali opere del frate, come la pala della cattedrale di Lucca, quella per S. Caterina a Pisa, quella oggi al Louvre; sembra che in esse la parte dell'A. sia in tutto subordinata a quella dell'amico, che frattanto si era completamente ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...