Nome con cui è noto il pittore Sebastiano Luciani (Venezia 1485 circa - Roma 1547). Sussiste qualche incertezza, nella storia critica, sulla prima attività di S., coinvolta nella complessa questione dell'attività [...] del Cinquecento. A parte alcune opere giovanili attribuite in modo non sempre concorde (Sacra famiglia con santi e donatore, Louvre) e un suo probabile intervento, affermato da M. A. Michiel, nei Tre filosofi di Giorgione (Vienna, Kunsthistorisches ...
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Famiglia di artisti di Rouen, che si fa discendere da un pittore italiano di nome Giovinetto. Il primo conosciuto fu Jean il Vecchio, ritenuto da taluni il capostipite, stabilitosi a Rouen a metà del sec. [...] a Rennes (1694-95); ammirò molto N. Poussin. Tra le sue opere: la Deposizione (1697, Louvre), la Resurrezione di Lazzaro (1706, Louvre), la Pesca miracolosa (Louvre), il grande soffitto del parlamento di Rouen e il Magnificat (1716) per Notre-Dame di ...
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Pittore (Parigi 1683 - Berlino 1757); fu a Roma, a Napoli e a Venezia, dove conobbe A. Celesti e studiò le opere di Tiziano e del Veronese. Pittore di corte a Berlino (dal 1711), decorò i castelli di Rheinsberg [...] 1738-40), di Charlottenburg (1742-45), di Potsdam (Sans-Souci, 1747; Stadtschloss, 1748). Tra i più interessanti esponenti del rococò tedesco, lasciò anche numerosi ritratti (Berlino, Nationalgalerie; Parigi, Louvre; Berlino, Schloss Charlottenburg). ...
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Pittore (sec. 15º), autore del trittico dell'Annunciazione, commissionato (1442) dal mercante P. Corpici per la sua tomba nella chiesa del Salvatore di Aix-en-Provence: dopo la Rivoluzione francese, la [...] Aix; le ali si trovano nel Musée d'art ancien di Bruxelles (Geremia), nel Boymans van Beuningen di Rotterdam (Isaia) e al Louvre (parte superiore dell'ala con Isaia); le due ali chiuse compongono la scena di Cristo (retro di Geremia) che appare alla ...
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Scultore (Valenciennes 1827 - Courbevoie 1875). Influenzato dall'opera di F. Rude, ne seguì l'indirizzo prediligendo gli effetti pittorici del modellato. Tra le sue opere più note, a Parigi: Il conte Ugolino [...] Mus. d'Orsay, dove si conservano molti suoi bozzetti, sculture e anche dipinti); la Flora per il padiglione omonimo del Louvre (1863-66); la Danza per l'Opéra (1869); I quattro continenti (1867-72) per la fontana dell'Observatoire. Rinomato scultore ...
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Famiglia di ricamatori, incisori e pittori. Charles-Germain (Parigi 1721 - ivi 1786), disegnatore e incisore, figlio del ricamatore Gabriel-Germain (1696-1756), lasciò parecchi disegni per ricami, L'art [...] Jacques (Parigi 1724 - ivi 1783), pittore e incisore, allievo di F. Boucher, fu anche autore di arguti disegni (Parigi, Louvre). Il fratello Augustin (Parigi 1736 - ivi 1807), suo allievo, fu incisore della biblioteca del re e apprezzato ritrattista. ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] Landscape, in The Art Quarterly, XXIV(1961), pp. 249-256; R. Bacou, Dessins d'Annibale Carrache pour la Galerie Farnèse conservés au Louvre, in L'Oeil, 1961, n. 77, pp. 58-63; G. Cavalli, in L'ideale class. del Seicento (catal.), Bologna 1962, pp. 43 ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] Institutes in Florenz, XVIII (1974), pp. 383-392; E. Fahy, Les cadres d'origine de retables florentins du Louvre, in La Revue du Louvre et des musées de France, XXVI (1976), p. 9; A.W. Vliegenthart, La Galleria Buonarroti. Michelangelo e Michelangelo ...
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Scultore e pittore francese (Ginevra 1792 - Bougival, Seine-et-Oise, 1852). Allievo di J.-I.-I. Gérard, fu in seguito pensionato a Roma (1813-19). Tornato a Parigi, ebbe fama al tempo di Luigi Filippo. [...] anche dei modelli ellenistici. Notevoli, tra le sculture, a Parigi: la Toletta d'Atalanta (1850) e Saffo (1852) al Louvre; le dodici Vittorie (1843-52, tomba di Napoleone agli Invalidi); Lilla e Strasburgo (place de la Concorde) e le decorazioni ...
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Archeologo francese (Lisieux 1886 - Le Vésinet 1980). Ispettore delle antichità in Tunisia, pubblicò con L. Poinssot gli scavi di un santuario di Tanit a Cartagine, e si dedicò poi soprattutto allo studio [...] , statues et bustes de la Gaule romaine (voll. 12-16, 1947-66). È stato prof. di preistoria a l'École du Louvre e direttore (1926-56) del Museo delle antichità nazionali di Saint-Germain-en-Laye. Membro dell'Institut de France (1946); condirettore ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...