Vedi POLYDEUKES dell'anno: 1965 - 1965
POLYDEUKES (Πολυδεύκμς, Pollux)
Red.
Uno dei discepoli prediletti dal filosofo e scrittore Erode Attico. Visse intorno alla metà del II sec. d. C.
Il nome di P. [...] ed i capelli portati a frangia sulla fronte. Per alcuni accostamenti stilistici con il busto di Erode Attico del Louvre (Schefold, 180-2), e per la giovanissima età del personaggio raffigurato è stata appunto proposta la identificazione con ...
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PHEIDIPPOS (Φείδιππος)
A. Stenico
Ceramografo attico contemporaneo di Epiktetos, il giovane, dello stile arcaico a figure rosse; firma con ἔγραϕε una kỳlix da Vulci a Londra, dove appare come ceramista [...] . Riesce ad ottenere vivacità e movimento.
Recentemente è stato trovato il suo nome, incompleto, su un frammento di tazza del Louvre; si suppone che anche in questo caso fosse seguito da ἔγραϕε. Lo stile della pittura è lo stesso della tazza di ...
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Pittore (Les Andelys, Normandia, 1594 - Roma 1665), tra i massimi esponenti del classicismo barocco. Allievo del pittore manierista Q. Varin (1611), nel 1612 si trasferì a Parigi dove, dopo un [...] museum of Wales), la natura viene usata per sottolineare il carattere eroico del personaggio; nel Paesaggio con Diogene (1648, Louvre) la lussureggiante vegetazione esprime invece l'ideale del filosofo che considera la natura fonte di tutto ciò che è ...
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Caravàggio, Michelangelo Merisi (o Amerighi) detto il. - Pittore (Milano 1571 - Porto Ercole 1610), detto C. dal paese d’origine della famiglia. Allievo di S. Peterzano a Milano (1584), intorno al 1592 [...] la Madonna dei Pellegrini (S. Agostino), la Madonna dei Palafrenieri (Roma, Galleria Borghese), la Morte della Vergine (Parigi, Louvre), le due versioni della Cena in Emmaus (1602, Londra, National Gallery e 1606, Milano, Brera). Costretto alla fuga ...
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Pittore e incisore (Lione 1596 - Parigi 1657). Allievo del padre François, pittore di origine fiamminga (m. Lione 1605), a Firenze (1619-23) S. lavorò per Cosimo II de' Medici soprattutto come incisore, [...] una profonda amicizia, domina le opere mature (Adorazione degli angeli, Lione, Musée des beaux-arts; Minerva e le Muse, Louvre). Furono suoi allievi i figli della sorella, Claudine (1636-1697), Antoine (1637-1682), Françoise (1638-1691) e Antoinette ...
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Nome sotto il quale è più noto il pittore e scultore Daniele Ricciarelli (Volterra 1509 circa - Roma 1566). Scolaro del Sodoma, poi di B. Peruzzi, recatosi assai giovane a Roma fu dapprima aiuto di Perin [...] -46). Delle sue sculture, tra le più notevoli vi sono i busti bronzei di Michelangelo (Firenze, casa Buonarroti; Parigi, Louvre; Firenze, Galleria dell'Accademia). Paolo IV gli commise di ricoprire di panni sottili i nudi di Michelangelo nel Giudizio ...
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Pittore e incisore (Parigi 1679 - Roma 1752); allievo del padre, François, dal 1719 insegnò all'Accademia di Parigi, poi (dal 1738) diresse l'Accademia di Francia a Roma, dove fu anche (1743) presidente [...] Luigi XV (Colazione di ostriche, Chantilly, Musée Condé). Famosi i suoi sette quadri con la Storia di Ester (1737-42, Parigi, Louvre), modelli per arazzi eseguiti dai Gobelins (castello di Compiègne, di Windsor, di La Roche-Guyon presso Les Andelys). ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] : Z. al centro su un trono, gli altri dèi stanti all'intorno o seduti più umilmente; Atena emerge a volte con la sola testa (Louvre, anfora E 862; Tarquinia n. 626), a volte a metà figura, a volte per intero: a volte avanza una gamba nuda come a ...
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TURINO VANNI
G. Neri
Pittore nativo di Rigoli, nei pressi di Pisa, attivo verso la fine del 14° e i primi decenni del 15° secolo.
La personalità di T. si sovrappose fino a pochi decenni fa a quella [...] , l'altra con la Vergine Annunziata - sempre nel museo pisano, non firmate da T., ma a lui attribuite. Sia la tavola del Louvre sia la di poco successiva pala datata di S. Paolo a Ripa d'Arno rivelano ulteriori tangenze con altri artisti di ambito ...
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ICARIO (᾿Ικαᾒριος). - 1°
B. Conticello
Ateniese, padre di Erigone, vissuto al tempo del re Pandione, considerato l'importatore in Grecia della pianta della vite (Paus., i, 5, 2-4; Ovid., Met., vi, 126; [...] si appoggia ad un bastone.
Un rilievo di cui si conoscono numerose repliche (tra cui importanti: una di Napoli, una del Louvre ed una del British Museum) presenta I. sdraiato su una klìne in atto di tendere le mani a Dioniso avanzante sorretto da ...
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prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...