Pittore (Senlis 1815 - Villiers-le-Bel 1879). Allievo di A. J. Gros e di P. Delaroche, ebbe grande successo soprattutto dopo aver esposto Orgia romana nel Salon del 1847 (ora al Louvre). Esercitò grande [...] influenza sugli artisti contemporanei col suo eclettismo stilistico e la vistosa messa in scena dei suoi soggetti storici e sociali ...
Leggi Tutto
Cesellatore (Bar-sur-Aube 1732 - Parigi 1813 o 1814). Con maniera raffinata ed elegante lavorò per la corte di Luigi XVI. Tra le opere più notevoli: la scrivania di Maria Antonietta (Louvre); un camino [...] di marmo con cesellature bronzee per Maria Antonietta a Fontainebleau; un camino nella biblioteca del re a Versailles ...
Leggi Tutto
Collezionista (Rouen 1823 - Parigi 1883). Studioso delle arti minori, pubblicò studî notevoli soprattutto sulle ceramiche e sulle porcellane, sul mobilio del sec. 18º, sull'oreficeria e sull'arte spagnola. [...] Lasciò al Louvre la sua collezione di mobili, arazzi, sculture, oreficerie, ecc. e al museo di Sèvres ceramiche, porcellane e vetrerie. ...
Leggi Tutto
NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] novità di schemi e di spazieggiatura figurazioni riferibili alla strage dei Niobidi e forse agli Argonauti. Il Pittore dei N. è senza dubbio una delle figure più rilevanti e più compiutamente rappresentative ...
Leggi Tutto
Scultore (Lione 1640 - Parigi 1720). Attivo nella decorazione di Versailles con Ch. Lebrun (1698-1706), fu noto anche per busti e ritratti (il Grand Condé, 1678 circa; il Cardinale de Polignac, 1718; il [...] Lebrun, 1679; conservati al Louvre) e per i monumenti funebri del Colbert (1685-1712, Saint-Eustache), del card. Mazarino (1689-93, Louvre), ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore (Damvillers 1848 - Parigi 1884). Allievo di A. Cabanel, dipinse abilmente temi veristi e ritratti. Tra le opere: La chanson du printemps (1874, Verdun, Mus. de la Princerie), Les foins (1878, Parigi, [...] Louvre), Jeanne d'Arc (1880, New York, Metropolitan Mus.), Le mendiant (1881, Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek). ...
Leggi Tutto
Pittore (Honfleur 1824 - Deauville 1898), dipinse numerose marine, porti e spiagge mondane (Abbeville, Bordeaux, ecc.), ricche di una viva sensibilità verso la luce, che preannuncia l'impressionismo. Lasciò [...] al Cabinet des dessins (Louvre) oltre seimila tra disegni, pastelli e acquerelli. Numerose opere sue nel museo di Le Havre. ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Parigi 1733 - ivi 1808). Pittore di rovine e di paesaggi in cui li tono archeologico si fonde con l'elemento fantastico grazie a una viva sensibilità agli effetti di luce e al gusto, [...] giardini, ebbe l'incarico di consevatore di quadri del Museo reale e partecipò alla sistemazione del primo nucleo del Museo del Louvre.
Vita e opere
Dopo avere studiato con M. A. Slodtz, seguì il marchese di Stainville (1754) a Roma, dove, sostenuto ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Haarlem 1580 circa - ivi 1657), allievo di Rubens, lavorò come incisore nella sua bottega, riproducendone le opere. Come ritrattista risentì di Rubens e F. Hals (Famiglia van Berensteyn, [...] 1630-31, Louvre). ...
Leggi Tutto
ONESIMOS (῎Ονήσιμος)
E. Paribeni
3°. - Ceramografo attico la cui attività può esser fissata nei primi tre decenni del V sec. a. C. Il nome è dato unicamente da una coppa del Museo del Louvre (B 2) in [...] e concentrazione si manifesta la personalità del maestro. Il fragilissimo cavaliere nell'interno della coppa firmata del Louvre è un'ombra dello squisito, trionfante Leagros cavalcante del maestro capofabbrica Euphronios. Mentre il cacciatore della ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...