Vedi CALIGOLA dell'anno: 1959 - 1994
CALIGOLA (G. Iulĭus Caesar Germanĭcus)
B. M. Felletti Maj
Nacque da Germanico e da Agrippina Maggiore, di cui fu l'ultimo figlio, nel 12 d. C. Lasciato da Tiberio [...] punte delle ciocche divergenti in mezzo alla fronte e incontrantisi a tenaglia ai lati. Tali sono: il busto di provenienza tracia al Louvre, con la prima barbula, rasa quando C. si recò a Capri, ove prese le toga virile; la testa del museo di Trieste ...
Leggi Tutto
SINIS (Σίνις)
C. Saletti
Bandito dell'istmo di Corinto che assale ed uccide i viandanti, finché Teseo, nel ritorno da Trezene ad Atene, lo mette a morte.
Le fonti letterarie testimoniano tradizioni in [...] talora dalla tradizione letteraria: infatti Teseo uccide S. con un'arma nella köhx di Firenze 70800 (scure), nella kölix del Louvre G 265 (clava), nel cratere a campana di Madrid (spada), nella pelìke di Cambridge (spada), e nello stàmnos da Al ...
Leggi Tutto
FLACCILLA (Aelia Flaccilla Augusta)
M. Floriani Squarciapino
Nata in Spagna (Claud., Laus Ser., 69), sposò Teodosio I prima della sua ascesa al trono, dato che i suoi figli Arcadio e Pulcheria nacquero [...] girate attorno al capo danno l'aspetto di voluminoso turbante.
Le è stata attribuita anche una statuina da Cipro, ora al Louvre, di creazione orientale in cui, peraltro, l'atonia del volto non corrisponde a quanto ci danno altri ritratti anche se la ...
Leggi Tutto
PELOPEIA (Πελόπεια, Πελοπία)
M. T. Gaja
Figlia di Tieste, generò al padre il figlio Egisto.
Su questa relazione incestuosa esistevano nell'antichità due versioni. La prima è tramandata, tra gli altri, [...] e del Loewy di interpretare come raffigurazioni della morte di P. le scene dipinte su un cratere di Potenza, al Louvre, su uno àpulo della Biblioteca Vaticana e su un'anfora policroma dell'Ermitage, sono stati giustamente confutati dal Maybaum e ...
Leggi Tutto
PHOINIX (Φοῖνιξ, Phoinix)
L. Guerrini
2°. - Figlio di Amintore, il re di Eleone in Beozia, e di Ippodamia (o, secondo versioni meno comuni, di Cleobule o di Alcimede): compagno di Peleo e di Achille, [...] anche come Elena a colloquio con Priamo -; kölix del British Museum 831); con Achille e Odisseo su vasi (di Hieron al Louvre ecc.). È presente anche al dono delle armi fatto da Teti ad Achille (anfora al Vaticano, pelìke da Camiro al British Museum ...
Leggi Tutto
CORIBANTI (Κορύβαντες, Κύρβαντες)
G. Cressedi
Divinità cretesi al seguito di Cibele e Attis, presto confusi con i Cureti, che erano invece al seguito di Rhea, con i Dattili e con i Cabirî. Erano creduti [...] Antike griechische Theaterbauten, Stoccarda 1935, vi, passim; rilievo al Vaticano: Lippold, Kat. iii, 1, p. 4, n. 489; vaso marmoreo al Louvre: Clarac, 2, 126, 332; ril. Borghese: Annali d. Instit., 1863, t. l.
Bibl.: L. de Ronchaud, in Dict. Ant., s ...
Leggi Tutto
ABERDEEN, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività può esser limitata entro il terzo quarto del V sec. a. C. Si tratta di un modesto artista, la cui formazione è da seguire nella cerchia [...] Faina (a Orvieto): altre volte la solennità delle immagini si accompagna a sottili intenzioni decorative, come nella coppa G 452 del Louvre con la partenza di Triptolemos.
Bibl.: J. D. Beazley, C. V. A. Oxford, II, p. 108; id., Red-fig., p. 604 ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] s'è trovato un piccolo rilievo con iscrizione etrusca che nomina il proprietario punico. Chiusi ci ha dato le situlae (una al Louvre, l'altra a Firenze) che da parecchi indizî si credono di lavoro etrusco. In quel tempo erano già usate in Italia le ...
Leggi Tutto
LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] Rom., 51) essi sarebbero stati vestiti di una pelle di cane e se ne è voluta riconoscere un'immagine in una figurina bronzea del Louvre (danzante, con pelle di cane sulla tunica e rhytòn e patera nelle mani) che però non ha nulla in comune con i due ...
Leggi Tutto
ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] on a Melian Relief, in Amer. Journ. Arch., lxii, 1958, p. 313 ss.; I. D. Beazley, Black-fig., p. 95, 7 (anfora al Louvre); id., Red-fig., pp. 39, 59 = Furtwängler Reichhold, tav. 83 (tazza a Monaco); id., Red-fig., p. 124, 38 Arch. Anz., 1937, 185 ...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...