BAGNO, Pittore del
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico, operante nell'età di Pericle, così denominato dalle scene di bagni femminili molte volte ripetute sui suoi vasi. Appartiene a quel gruppo [...] Atene (14790 e 4791); tra le loutrophòroi, quella di Atene (1453) con rappresentazione di un corteo nuziale; tra le pelìkai una del Louvre con scena di donne al bagno (G. 550) una di Tarquinia con un giovane e una fanciulla (708) e due di Napoli con ...
Leggi Tutto
SAMO, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio che ha dipinto varie kotỳlai e un cratere. Il nome deriva da una kotỳle trovata a Samo. Il cratere è di fattura meno accurata delle kotỳlai ed è stato [...] stessa mano. D. A. Amyx gli attribuisce altre kotỳlai del Gruppo di Samo; P. Lawrence gli ha dato la bella e interessante kotỳle al Louvre (CA 3004) con la lotta fra Eracle e l'Idra. Il Payne data il pittore al 585-575 a. C. Il Benson, basandosi ...
Leggi Tutto
MUSEO (Μουσαῖος)
G. Sena Chiesa
Poeta mitico greco, considerato compagno ed allievo di Orfeo.
La sua immagine era nella Pinacoteca dei Propilei (Paus., i, 22, 7). La rappresentazione dei poeti mitici [...] e Melusa si appoggia con la destra ad un arbusto, mentre con la sinistra sostiene la lyra. M. compare anche su una kỳlix del Louvre G. 457 del Pittore di Eretria, su un'altra a Londra del Pittore di Calliope e su una pelìke di New York del Pittore ...
Leggi Tutto
ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] anteriore al regno di Sargon II d'Assiria (721-705 a. C.) è un bassorilievo di Susa, conservato nel Museo del Louvre, in pietra bituminosa: una donna, seduta alla maniera orientale su di uno sgabello, sta filando, mentre un'altra donna, più piccola ...
Leggi Tutto
ACCADICA, Arte
G. Furlani
Per arte a., o di Akkad (v.), intendiamo l'arte di quell'epoca della civiltà della Valle dei Due Fiumi (Mesopotamia) durante la quale, all'incirca dal 2350 al 2150 a. C., schiatte [...] una delle più insigni sculture della Mesopotamia antica: la stele trionfale di Narām-Sin.
Ci sono stati conservati (Museo del Louvre), alcuni frammenti di una stele trionfale in diorite del tempo di Sargon di Akkad, la quale deriva, tanto per le ...
Leggi Tutto
Vedi GERMANICO dell'anno: 1960 - 1994
GERMANICO (Iulius Caesar Germanicus)
C. Pietrangeli
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, nacque nel 15 a. C. e mori a 34 anni nel 19 d. C. Adottato da Tiberio [...] di Francia (v. cammeo).
Il Curtius tentò di riunire una serie di ritratti giovanili di G. (sembrano sicuri quelli del Louvre 3135 e quello di basalto del British Museum a Londra). A questi ritratti si avvicina anche la testa colossale di Leptis Magna ...
Leggi Tutto
ARSLAN TAŞ, Avorî di
G. Garbini
A. T. è una località dell'Assiria corrispondente all'antica Khadatu; negli scavi eseguiti nel 1928 ad A. T. da parte di una spedizione francese diretta da Thureau-Dangin, [...] di Adad-nirāri III - 809-782 a. C. - e un iscrizione aramaica incisa su uno degli stessi avorî) le placche, attualmente parte al Louvre e parte nel museo di Aleppo, ornavano i mobili di Hazael re di Damasco (IX sec. a. C.) che il suo successore Bar ...
Leggi Tutto
SOKLES (Σοκλῆς)
E. Paribeni
1°. - Ceramista attico la cui attività può essere fissata intorno alla metà del VI sec. a. C.
Si hanno di lui quattro firme in cui si proclama sempre vasaio, l'una su una [...] lo stesso vasaio delle coppe miniaturistiche di cui si è trattato sopra. J. C. Hoppin riteneva invece dubbia la firma del piatto del Louvre.
Bibl.: J. C. Hoppin, Black-fig., pp. 330-331; id., Red-fig., II, p. 420; J. D. Beazley, in Journ. Hell. Stud ...
Leggi Tutto
HEIDELBERG 209, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C.; J. D. Beazley gli assegna una dozzina di coppe a piede, [...] che sia dato incontrare. Una maggiore incisività sembra di poter riconoscere, se non altro per la stringatezza che impone la forma stessa del vaso, nella pyxis del Louvre con raffigurazione delle Pleiadi.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 773. ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ). Il grosso della raccolta fu comprato da Napoleone III per il Louvre (importante la sezione dei vasi).
Una piccola parte andò al Comune e moderni.
Nel 1791 l'Assemblea Costituente creava nel Louvre un Museo Nazionale e vi poneva a capo David.
...
Leggi Tutto
prigione2
prigióne2 (ant. pregióne) s. m. [uso metonimico del sost. prec.], ant. o letter. – Prigioniero: egli e molti altri servidori del re Manfredi furono per prigioni dati al re Carlo (Boccaccio); restarono moltissimi vittime delle spade...
popolo della moda
loc. s.le m. I frequentatori delle sfilate di moda, il mondo che ruota intorno al settore della moda. ◆ Interpretare il talento creativo degli stilisti, arrivando là dove sgorga la pura ispirazione, è un’attività basilare...