BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] investiture e concessioni: il 28 sett. 1298, per esempio, concedeva un feudo a. Ottobono di Giuliano Lombardo. Nel 1299 era in lotta con il Comune di Umago per 1285, 1288-89, 1295, 1299; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, VIII, Venezia 1851, pp. 693 ...
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SAPORITO (Sapollitus, Saporitus, Savoritus), Guglielmo
Maddalena Moglia
SAPORITO (Sapollitus, Saporitus, Savoritus), Guglielmo. – Cittadino milanese, nato probabilmente verso l’ultimo decennio del XII [...] la città aveva oscillato per i primi vent’anni le notizie su di lui si fanno assai più rade. Egli ricompare negli anni che videro l’esaurirsi della lottainvestiture, a cura di A. Degrandi, Roma 2005, I, p. 36, 141-153, II, pp. 136-158, 183-185; Le ...
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MANDELLO, Ottone (Ottorino) da
Federica Cengarle
Figlio primogenito di Pietro e di Mazabora di Giovannolo Crivelli (il cui matrimonio era avvenuto nel 1344), nacque probabilmente a Milano. Nel primo [...] le briglie della mula di Bernabò, mentre altri gli tolsero la bacchetta del comando, per Maria, intento a raccogliere nuovi fondi per la lotta contro la città di Lodi che si dei Romani, la conferma delle investiture imperiali in favore del duca ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] venne firmata una tregua tra le due parti in lotta. Nei due anni successivi Maria con il quale, il 2 ag. 1388, firmò, per il tramite del fratello, una convenzione con la quale , tutte le terre confiscategli, rinnovandogli le precedenti investiture. Fu ...
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COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] impegnata dal C. contro il Comune di Asti, lotta nel corso della quale fu appoggiato da ripetuti interventi diretti di papa Innocenzo IV. Nel 1255 fu costretto a contrarre un mutuo per tacitare le pretese del Comune su Castagnito: un segno della ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] lotta tra le tracce del F. si perdono perinvestiture laiche, crisi tra Gregorio VII e Enrico IV e scomunica di quest'ultimo - sono ben noti. Il F. tentò di dissuadere Enrico IV dal recarsi a Canossa, ben conscio dell'umiliazione che si profilava per ...
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ATTONE
Roberto Abbondanza
Giovane chierico, di nobile famiglìa, non ancora fornito degli ordini maggiori, fu eletto dagli ordinari il 6 genn. 1072 arcivescovo di Milano. Lo aveva proposto Erlembaldo. [...] A. fu una delle scintille che diede esca alla lotta delle investiture.
A Roma A. ebbe il titolo cardinalizío di il quale regna povertà di mezzi per frequentare le scuole (o per averle a domicilio) e povertà di libri. Per questo clero povero A. compila ...
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ALBERTI, Cipriano
Armando Sapori
Figlio di Duccio di Lapo, nacque nel 1335 e nel 1336 rimase orfano di padre, caduto il 30 ottobre nella battaglia della Brenta. Il 22 febbr. 1365 fu nominato ufficiale [...] lotta contro quel pontefice, in occasione della quale, nel 1378, fece parte degli Otto Ufficiali dei Preti, una magistratura incaricata di vendere i beni ecclesiastici per sostenere le , e, nella ridda delle investiture del febbraio 1382 fu, insieme ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...