GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] Genova. Per tre mesi la città fu devastata dai combattimenti, finché, nel marzo 1415, le parti in lotta si accordarono per una Il Visconti lo premiò concedendogli, l'8 luglio 1430, l'investitura del marchesato di Godiasco, nell'Oltrepò pavese, e dei ...
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escatologia
Dal gr. ἔσχατος «ultimo» e λόγος «discorso». Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche) che riguarda i destini ultimi [...] visione ‘lineare’ del tempo. Ciò vale in partic. perle dottrine di derivazione iranica, ebraico-cristiana e islamica. L’ nello scisma tra regnum e sacerdotium, consumatosi nella lotta delle investiture, vedevano il segno più certo di un’imminente ...
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ROSSI, Troilo
Letizia Arcangeli
– «Familiae Rosciae propagator et restaurator» nelle parole di un nipote (Rossi, in Pezzana, 1852, p. 50), nacque, secondo Bonaventura Angeli (1591), mentre il padre [...] e i suoi figli non ebbero parte nella lotta tra Pietro Maria Rossi e Ludovico il dotali materni furono ignorati, le successive investiture furono solo titulo oneroso Rolando Pallavicino di Cortemaggiore. Decisivo perle sue fortune fu il matrimonio, ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] ab intestato.
Uscito sconfitto dalla sua lottaper riaffermare l'autorità e i diritti feudali Indicem; Le carte dell'Archivio capitolare di Vercelli, a cura di D. Arnoldi, Pinerolo 1916, ad Indicem; D. Arnoldi, Libro delle investiture del vescovo ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] né investiture, né concordati avrebbero potuto eliminare. Nella tragica congiuntura della carestia del 1764, le costretto a sospendere la corrispondenza con i protagonisti francesi della lottaper la riforma della Chiesa. Quando il 3 febbraio 1799 a ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Verso la fine dell'estate del 1050 B. passò di nuovo le Alpi e raggiunse la corte dell'imperatore a Goslar: il 16 risolveva in favore di Farfa una contesa per il possesso di Catino.
Ma la lotta delle investiture travolse nel suo vortice anche l'abate ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] vacante per la morte investiture concesse dal B. e datate da Bologna; prova questa che vede concordi gli storici nel ritenere che i vescovi di Ferrara avessero una loro residenza a Bologna, dove trovavano rifugio nei momenti in cui la lotta tra le ...
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DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] aperta la lottaper la successione investiture, che avevano il valore di semplice garanzia per prestiti di denaro concessi dal nobiluomo al duca Ludovico. Questi, per , II,Torino 1881, p. 190; G. Pérouse, Le fin du grand-schisme, Paris 1904, p. 466; ...
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CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] si estendevano in parte in quelle zone, ne ebbe il comando. Per circa due anni condusse una dura lotta nelle valli catturando e uccidendo molti eretici e confiscandone le proprietà, alcune delle quali ottenne che venissero aggregate al suo feudo di ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] di Torino dal 1319 al 1348guadagnandosi una certa fama per la lotta da lui condotta contro la corruzione del clero e grado onorifico.
Per quanto riguarda il suo patrimonio, va detto che gli furono con numerose investiturele parziali signorie ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
investitura
s. f. [dal lat. mediev. investitura, der. di investire «mettere in possesso d’una dignità»]. – 1. Nella società medievale, l’immissione nel possesso di un fondo compiuta dal signore feudale a vantaggio del vassallo e, per estens.,...