PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] mazziniano e irredentista da giovanissimo, partecipò alla lottapartigiana e all’insurrezione di aprile, rappresentò il Partito d’Azione (Pd’A) nel Comitato di liberazione nazionale triestino e scrisse un libro sull’attività clandestina a Trieste e ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] a farsi ancora più stimolanti, in modo quasi esclusivo, durante la seconda guerra mondiale: soprattutto, dal 1941, i temi della lottapartigiana. Tutta la famiglia del C. era impegnata nella Resistenza e il figlio Paolo a poco più di diciassette anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento si scontra frequentemente sulla nozione di realismo: ha maturato esperienze [...] anni Trenta, viene ora ad assumere una connotazione storica nuova.
Le vicende della guerra e della lottapartigiana costituiscono le tematiche principali della narrativa neorealista e trovano una prima, spontanea formulazione nelle cronache e nei ...
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SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] investigativi senza scrupoli lo resero inviso a molti, soprattutto a Carlo Ludovico Ragghianti, avversario fin dall’epoca della lottapartigiana, che più volte sollecitò la chiusura dell’ufficio.
Dal maggio del 1945 i ricoveri altoatesini in cui i ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] del colore attraverso un cézannismo che diventa fauve.
Tra il 1943 e il 1945 il dramma della guerra e della lottapartigiana, cui il B. partecipa attivamente, influenza profondamente la sua pittura. Durante il 1944 dipinse pochi quadri, ma preparò ...
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MUCCHI, Gabriele
Mattia Patti
– Nacque il 25 giugno 1899 a Torino, figlio primogenito di Anton Maria e di Lucia Tracagni. Dopo di lui nacquero i fratelli Anna nel 1900, Leonardo nel 1903, Ludovico [...]
L’8 settembre 1943, di stanza a Milano, abbandonò le armi, cominciando a partecipare insieme alla moglie alla lottapartigiana e aderendo al Partito comunista. Distrutta dai bombardamenti dell’agosto 1943 la casa di via Rugabella, prese a dipingere ...
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VENTURI, Marcello
Giovanni Capecchi
– Figlio di Ugolino e di Adele Della Nina, nacque il 21 aprile 1925 nella stazione ferroviaria di Querceta-Seravezza-Forte dei Marmi (Comune di Seravezza), nella [...] , nell’estate del 1944, contro i tedeschi che occupano la sua casa. Questi due temi (la miseria del secondo dopoguerra e la lottapartigiana, descritta senza accenti eroici e portata avanti da personaggi lontani da convinzioni ideologiche, in ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] ancora una volta il D. si sforzò di alimentare la lottapartigiana contro l'Austria, cosa che gli costò un mandato elemento raggiunto con la propaganda un cardine per la futura lotta armata. A lungo visto dagli storici come un semplice ...
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NOCE, Teresa.– Nacque il 29 luglio 1900 in uno dei quartieri più poveri di Torino, seconda dei due figli di Pietro e di Rosa Biletta.
Il padre lasciò la famiglia quando era ancora bambina, mentre la madre [...] . Trasferita a Marsiglia, riuscì a fuggire e a metà del 1941 si unì ai francs-tireurs, avviando un periodo di lottapartigiana in Francia che durò fino al 1943. Catturata dalla polizia francese, fu consegnata alla Gestapo nel 1944 e internata nel ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] , preoccupandosi fin dall’inizio di raccogliere i finanziamenti necessari alla vita dell’organismo e al sostegno della lottapartigiana. In un primo periodo tale attività fu possibile soprattutto grazie alle entrature di cui godeva nel mondo bancario ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...