ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] concedere la riscossione delle decime da destinare alla lotta antiturca che avrebbe dovuto pure robustamente sussidiare irritò Pelletier e sei docenti del Collegio Romano aprirono tre classidi grammatica umanità e greco, confortate ben presto dalla ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] della corrotta classedi governo e afferma: "da due anni l'Italia è preda di una Destra . 227-65 A. Manfré, L'Oreteo di F. C., in Il Risorg. in Sicilia, VI (1970), pp. 121-33 L. Lotti, C. successore di Depretis, in Nuova Antologia, vol. 507 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dunque già con attenzione gli sviluppi della cultura e della lotta politica d'oltralpe, tanto da prevedere, fin dal 1828 , e che rivelano la tenace resistenza di un'intera classe dirigente, o meglio di ambienti misoneisti (lo Stato sabaudo era ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] realtà, doveva diventare uno strumento forte e tagliente dilotta e di azione politica. Il che implicava che, pur già da molto tempo il G. nutriva nei confronti della classe dirigente italiana trovava così, nella recente esperienza fatta quando Croce ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classedi governo, la Destra causa aveva appassionato il G. quanto quella della lotta al potere temporale della Chiesa, in nessuna altra conquista ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] compromessi del regime costituzionale. La classe dirigente auspicava, invece, la fine di quell'"isolamento del potere dalla l'atteggiamento di F. giustificava il sospetto di un colpo di mano in senso reazionario. Al termine della lotta furono i ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] la soppressione della Compagnia fu voluta dai Parlamenti in lotta contro il potere regio, crebbe sul terreno delle lunghe papa è proprio uno scemo e il suo ministro un pazzo di prima classe" (Pastor, p. 929). La legittimità stessa del potere temporale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di pace e di alleanza firmato con la Francia, dopo aver esaurito ogni possibilità nella lotta, era stato imposto da una superiore necessità di I, Torino 1927, p. 143). Quelle classi soffrivano di vedersi impediti i movimenti e gli uomini mai ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] e placido sbocco. Resasi più che mai palese la titubanza di Luigi XV nella lotta, B. XIV si deciderà a indirizzare al sovrano una lettera tedesco, destinati ad agire nella limitata direzione diclassi auliche e colte, e continuerà a considerare i ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] "Cancellare il ricordo di tristi lotte, iniziare un'era di pacificazione, di lavoro fecondo, di sapienti riforme, deve essere una volta. Il moto ascendente delle classi popolari si accelera ogni giorno di più, ed è un moto invincibile perché ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...