JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] alla terra e alla famiglia per trasportarli sul piano della solidarietà patriottica, contrapposta alle egoistiche divisioni operaie della lottadiclasse. Proprio dello J. è, in ogni modo, il sincero amore per la cultura popolare, per il suo lessico ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] . centrale, busta 1105, fasc. 633 (1)-633(2).Per il ruolo del C. nel quarto congresso socialista regionale toscano, vedi Lottadiclasse, 23-24 maggio 1896;per la sua partecipazione a congressi e convegni naz. del P.S.I., v. Resoconto stenogr. del ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] 1903 discutendo con G. Impallomeni una tesi in diritto penale dal titolo "Difesa sociale e lottadiclasse", che parve allo stesso relatore buona premessa di una futura carriera scientifica. Il fatto, tuttavia, che Impallomeni si trasferisse, l'anno ...
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CASALINUOVO, Giuseppe
Domenico Scafoglio
Nacque il 16 ag. 1885 da Vito e da Eleonora Nisticò a San Vito Jonio, in provincia di Catanzaro, dove il padre possedeva un podere. A Catanzaro, dove consegui [...] spesa tra codici e processi, in una piccola e grigia città di provincia) e motivazioni storiche (il trauma prodotto dalla "stupida" guerra mondiale e dall'acuirsi della lottadiclasse nel dopoguerra). Già nel 1912 egli aveva detto del Pascoli, come ...
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BALSAMO CRIVELLI, Gustavo
Alberto Frattini
Nato a Torino il 25 febbr. 1869, primogenito di Carlo - marchese di Zelo Surrigone e Terdobbiate - e di Ersilia Bevilacqua, ebbe come maestri nello studio [...] e umanitarismo, l'ideologia marxista risultò spesso trasferita fuori dalla sua concreta impostazione originaria, la lottadiclasse; sul rigore dottrinario prevalse spesso il fervore sentimentale, che dette a volte all'azione etico-sociale ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] comportamenti e sospirando l'avvento e l'avallo di un cantore diclasse.
Essere assidui in redazione o nei salotti per il D. non poteva che riprendere il momento di "ricominciare la lotta".
Il De Felice, che ha brillantemente ricostruito il ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di rado da grandi ed eccezionali prove della contrapposta virtù degli uomini. Oggetto, questa drammatica lottadi virtù risposta a O. Hartwig], in Atti d. R. Accad. dei Lincei, Classedi scienze morali, s. 3, II (1878), pp. 409-438; Racconto popolare ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] membri del Comitato provvisorio che dirigeva la lottadi resistenza della città contro gli Austriaci, manifestando col mondo tedesco, in Annali dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere, CXLII (1983-84), pp ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dopo il liceo discusse molto con i compagni diclasse Grasso e Lombardo, anch’essi intenzionati a seguire interno del movimento – con amichevoli stroncature di Fofi su Lotta continua (21 settembre 1976) e di Manconi e Marcello Sarno su Ombre rosse ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, dove persa, non per questo interruppe la sua lotta ideale, anzi in quegli anni di lontananza da Venezia impegnò ogni energia per continuare ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...