Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] e politiche complesse e difficili, il capitale monetario cominciò a sfuggire di mano alla borghesia, allora iniziò davvero una ‘lottadiclasse’ fra capitale e lavoro, fra datori di lavoro e lavoratori, che aprì le porte all’avvento della nuova ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] questo complesso periodo si possono individuare tre filoni. Il primo, carico fin troppo del clima dell'aspra lottadiclasse divampata nelle campagne pugliesi alla fine del conflitto, risponde puntualmente all'evolversi del ciclo economico agrario in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] la libertà e la giustizia degli accordi al posto della violenza e della lottadiclasse. Il contratto non doveva riguardare solo il salario, ma le condizioni di lavoro e di vita del lavoratore, una questione su cui Toniolo tornò più volte anche in ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] degli anni tra il 1920 e il 1922 è traccia negli articoli pubblicati sui giornali: Il Socialista di Faenza, la Lottadiclassedi Cesenatico, l'Avanguardia di Roma.
Nel novembre del 1922 il D. si trasferì a Roma per frequentare i corsi della facoltà ...
Leggi Tutto
LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] , ad ind.; Id., Il movimento giovanile socialista. Appunti sul primo periodo (1903-1912), Milano 1966, passim; G. Procacci, La lottadiclasse in Italia agli inizi del secolo XX, Roma 1970, ad ind.; G.B. Furiozzi, Sorel e l'Italia, Messina-Firenze ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] , dall'altra parte però pure svalutata, specialmente da parte socialista, che ne considerava l'azione di freno nei confronti della lottadiclasse e che, salvo eccezioni, la riteneva di scarsa utilità pratica. In realtà essa fu quasi l'unico appoggio ...
Leggi Tutto
DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] Assicurazioni Generali 1831-1931, Novara 1931, ad nomen; M. G. Rossi, Le origini del Partito cattolico. Movim. cattolico e lottadiclasse nell'Italia liberale, Roma 1977, p. 351. Per il periodo durante il quale fu a capo della Società veneta per ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] GiovanniAgnelli, Torino 1971, pp. 477, 666; F. Levi-P. Rugafiori-S. Vento, Il triangolo industriale tra ricostruzione e lottadiclasse 1945-1948, Mlano 1974, pp. 260-272. Per informazioni sull'azienda si vedano le annate dei Repertorio delle socktá ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] che riteneva inutile ed anzi deleteria qualsiasi forma dilottadiclasse, fu in primo luogo il protocollo d'intesa del maggio 1958. Il protocollo prevedeva la creazione di un comitato permanente di consultazione mista tra direzione e lavoratori e fu ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] , condotta in vari articoli, una analisi che evidenziava l'opposizione della classe operaia alla borghesia e del lavoro salariato al capitale; di qui, però, non scaturiva la lottadiclasse ma il concetto che "il socialismo mira a fare che ogni ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...