FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] un comune intento eversivo da non sottovalutare, anche in presenza di una crisi transitoria del movimento operaio internazionale; perciò alla propaganda della lottadiclasse bisognava rispondere con "l'azione umanitaria della società moderna ...
Leggi Tutto
LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] , condotta in vari articoli, una analisi che evidenziava l'opposizione della classe operaia alla borghesia e del lavoro salariato al capitale; di qui, però, non scaturiva la lottadiclasse ma il concetto che "il socialismo mira a fare che ogni ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] agrarie nel Modenese (1901-06), in Nuova Riv. stor., LXXXIII (1969), 5-6, pp. 677-705; G. Procacci, La lottadiclasse in Italia agli inizi del sec. XX, Roma 1970, ad Indicem; P. Melograni, Storia politica della grande guerra, Bari 1971, pp. 346 ...
Leggi Tutto
DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] , intervenne nella discussione sulla relazione finanziaria e si adoperò con successo affinché Lottadiclasse, giornale di cui era redattore, divenisse l'organo ufficiale del partito. Al successivo congresso del PSI (Bologna, settembre 1897) tenne ...
Leggi Tutto
BUFFONI, Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Gallarate il 15 febbr. 1882 da Paolo e Maria Cremona. Di precoci interessi politici, dopo un periodo di milizia nelle file repubblicane, nel 1905 aderiva al [...] . Nel contempo collaborava all'Avanti! e alla Critica sociale.
Dall'esperienza del settimanale gallaratese La lottadiclasse (1907-1922), di cui il B. fu animatore, maturarono i suoi orientamenti del dopoguerra. Sull'Avanguardia dei primi del ...
Leggi Tutto
GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] lavoro. Il Sindacalismo fascista più che istradarlo verso il corporativismo tende a portarlo sulla lottadiclasse. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in questa sua genuina ispirazione "riformistica", che va colto il ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] tra imprenditori e operai: a questo scopo egli arrivava a proporre, quale soluzione possibile per evitare la lottadiclasse, la sostituzione del sistema parlamentare tradizionale con un metodo che consentisse la diretta rappresentanza politica degli ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] 'attività professionale.
Il D. morì a Milano il 5 dicembre del 1909.
Di un certo rilievo la sua attività pubblicistica. Ricordiamo un importante articolo su Lottadiclasse del 1° maggio 1893 (Cenno sulle evoluzioni del Partito socialista in Italia ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] 1914), vigorosa affermazione del diritto dei lavoratori cattolici ad organizzarsi in sindacati, ferma restando l'esclusione della lottadiclasse fra le finalità. Esso provocò molte adesioni individuali dall'Italia e dall'estero, ma anche attacchi da ...
Leggi Tutto
FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] dalle sue origini al fascismo, in Movimento operaio e socialista, X (1964), pp. 19-38; G.C. Marino, Partiti e lottadiclasse in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Indicem; G. Micciché, Dopoguerra e fascismo in Sicilia 1919-1927, Roma 1976 ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...