CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] al proletariato organizzato italiano la proposta di una lotta più incisiva per la giornata lavorativa di otto ore (La Tribuna dei avendo assolto il compito di "divulgare i termini del conflitto fra lo Stato e la classe dei ferrovieri".
Molto attivo ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] al rafforzamento di una classe operaia nella capitale o sensibili alle ombrose manifestazioni di altre zone industriali del simbolo per la guerra. Ma non solo la gioia di aver comune la lotta e la fede, l'aver comune la vittoria agitavano la ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] corporativo,Origini,Politica sociale,La Terra).
Alieno dal partecipare alle lottedi corrente in seno al fascismo, sia perché convinto della necessità di conservare l'unità della classe dirigente fascista, sia per la natura culturale e la matrice ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] 150; P. S. Orsi, Gliambasciatori veneti e la lotta per l'indipendenza degli Stati Uniti d'America, in Ateneo nella Venezia del Settecento, in Atti d. Accad. naz. d. Lincei, classedi sc. morali, storiche, e filologiche, s. 8, XVIII (1975), 6, ...
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CEIRANO, Giovanni
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Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] detto Ernesto per distinguerlo dal padre e da uno zio, ma diventando omonimo di un altro zio. La prima gara su autovettura S.C.A.T. a Torino. Struttura e lotte dal periodo giolittiano alla fine della prima guerra mondiale, in Classe, IX(1977), pp. 87 ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] anche il Brockhaus e l'Antal attribuiscono al ciclo un significato commerciale-marittimo. Nella Resurrezione del figlio di Teofilo e s. Pietro in cattedra il Meller trova un'allusione alla lotta tra Firenze e Milano, e quindi un legame con l'episodio ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] quello delle uve e vini produsse malcontento nelle classi meno abbienti. Gli antichi oppositori dell'amministrazione ad Indicem; G. Brini, Quelli del tramway. Cento anni di vita e dilotta nella cittàdi Bologna, Bologna 1977, ad Indicem; M. Malatesta ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] già in precedenza maturato le sue scelte: nel processo di polarizzazione della lotta politica verificatosi a Firenze nella seconda metà del ' pubblica e anche a qualcuno della stessa classe dirigente, ma venivano sempre coraggiosamente sostenute dal ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] impegno militante: «per chi ha avuto la sorte di nascere come lei, è un dovere lottare» (lettera di Pareto a Papafava del 9 dicembre 1888, in a ogni tentativo e proposta di allargamento della base di selezione della classe politica e lavorò a favorire ...
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BONETTI, Argentina (più nota sotto il cognome del marito, Altobelli)
Bruno Anatra
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), [...] 1921.
Sulla linea di una politica volta al raggiungimento, qualunque fosse la via, di vantaggi per la classe operaia, si pronunciò nel dirigente, sindacale e politico, socialista, e i metodi dilotta che richiedeva la società nata dalla guerra. La ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...