CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] della corrotta classedi governo e afferma: "da due anni l'Italia è preda di una Destra . 227-65 A. Manfré, L'Oreteo di F. C., in Il Risorg. in Sicilia, VI (1970), pp. 121-33 L. Lotti, C. successore di Depretis, in Nuova Antologia, vol. 507 ...
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Clemente XIV
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ottobre 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna nella Legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) e fu battezzato [...] rilevanti momenti della lotta antilluministica né siamo in grado di definire con 257; L. Dal Pane, Intorno alle lettere di Clemente XIV, "Atti dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna", classedi scienze morali, 62, 1973-74, pp. 24 ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] dunque già con attenzione gli sviluppi della cultura e della lotta politica d'oltralpe, tanto da prevedere, fin dal 1828 , e che rivelano la tenace resistenza di un'intera classe dirigente, o meglio di ambienti misoneisti (lo Stato sabaudo era ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 'economia e della cultura cittadina. Mi riferisco a quella classedi artigiani e commercianti che, legati per i loro interessi l'estremismo dei livornesi finisse per distogliere dalla lotta quotidiana delle forze preziose, tendeva a controbilanciare ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] realtà, doveva diventare uno strumento forte e tagliente dilotta e di azione politica. Il che implicava che, pur già da molto tempo il G. nutriva nei confronti della classe dirigente italiana trovava così, nella recente esperienza fatta quando Croce ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classedi governo, la Destra causa aveva appassionato il G. quanto quella della lotta al potere temporale della Chiesa, in nessuna altra conquista ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Pacelli, ebbe la netta impressione che il cardine di tutta la politica vaticana fosse la lotta al socialismo e al bolscevismo; ed anche Mussolini, , in attesa di tempi migliori che ne consentissero la trasformazione in classe dirigente per sostituire ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] compromessi del regime costituzionale. La classe dirigente auspicava, invece, la fine di quell'"isolamento del potere dalla l'atteggiamento di F. giustificava il sospetto di un colpo di mano in senso reazionario. Al termine della lotta furono i ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di pace e di alleanza firmato con la Francia, dopo aver esaurito ogni possibilità nella lotta, era stato imposto da una superiore necessità di I, Torino 1927, p. 143). Quelle classi soffrivano di vedersi impediti i movimenti e gli uomini mai ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] "Cancellare il ricordo di tristi lotte, iniziare un'era di pacificazione, di lavoro fecondo, di sapienti riforme, deve essere una volta. Il moto ascendente delle classi popolari si accelera ogni giorno di più, ed è un moto invincibile perché ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...