Rivoluzionario francese, figlio di Jean-Dominique, che ebbe qualche fama nella storia politica, e fratello di Jérome (v.); nato l'8 febbraio 1805 a Puget-Théniers, presso Nizza, morto a Parigi il 1 gennaio [...] pretta ispirazione comunista. Vi si spiegavano le teorie del Baboeuf e del Buonarroti sull'abolizione della proprietà e sulla lottadiclasse. Il marchese d'Argenson (v.) accordò il suo patronato a questa nuova organizzazione, che si reclutò fra gli ...
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Nelle scienze sociali il termine e. indica la situazione di chi viene ''messo ai margini'' o è in qualche modo estromesso dal sistema socio-culturale in generale, ovvero da una sua parte o sotto-sistema. [...] , Vite da baraccati. Contributi alla sociologia della marginalità, Napoli 1974; G. Alasia e altri, Assistenza, emarginazione e lottadiclasse, Milano 1975; G. Sarpellon, Emarginazione e sviluppo sociale, Padova 1976; M. T. Tavassi La Greca, Cosa ...
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TAYLOR, Frederick Winslow
Anna Maria RATTI
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Nato a Germantown (Pennsylvania) il 20 marzo 1856 e morto a Filadelfia il 3 marzo 1915, è noto come l'iniziatore dell'organizzazione scientifica del lavoro. [...] all'aumento della produzione senza neppure porsi il problema della distribuzione e del consumo. Convinto che la lottadiclasse fosse un elemento accidentale del sistema capitalistico (da lui accettato senza discussione o revisione alcuna) e che ...
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È, a rigore, l'errore cronologico; che si verifica, per es., quando si attribuisce ad un fatto una data non sua. Ma quando questo spostamento di data è grande o quel fatto è non un episodio, sibbene un [...] nazionalità, oppure ricostruire la storia interna dei comuni italiani sullo schema della moderna lottadiclasse fra capitalisti e lavoratori. In tutti questi casi, si attribuiscono a uomini del passato idee e sentimenti venuti in luce solo nel mondo ...
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Scrittrice francese, nata a Lillebonne (Seine-Maritime) il 1° settembre 1940. Nel 2011 l’editore Gallimard ha pubblicato, nella prestigiosa collana Quarto, una raccolta dei suoi lavori più importanti sotto [...] filoni principali. Da una parte emerge con forza il tema della ‘lottadiclasse’, declinato in vari modi, a partire dal difficile accesso all’istruzione e alla cultura per la classe lavoratrice, alla quale l’autrice stessa appartiene. Dall’altra si ...
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Uomo politico e uno dei principali teorizzatori del comunismo dopo N. Lenin. Nato a Mosca il 27 settembre (vecchio stile) 1888, morto nel marzo 1938. Studiò a Mosca; diciottenne, aderì al bolscevismo. [...] lottadiclasse; ulteriore propagazione del comunismo per evoluzione naturale; possibilità di in contrasto con le direttive del partito. Come teorico dell'"opposizione di destra" nel partito, fu nel novembre 1929 allontanato dall'ufficio politico ...
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MERCER, David
Rosario Portale
Drammaturgo inglese, nato a Wakefield (Yorkshire) il 27 giugno 1928, morto a Haifa (Israele) l'8 agosto 1980. Di origine operaia, dopo gli studi d'arte figurativa al King's [...] versioni.
Le sue prime opere, drammi televisivi di stile naturalistico, si riallacciano in parte alle tematiche di J. Osborne e A. Wesker, specie nella rappresentazione della lottadiclasse, nella critica della società inglese e dell'establishment ...
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Filosofo e patriota, nato a Milano il 22 aprile 1909, colpito a morte a Roma da un sicario della banda Koch il 28 maggio 1944 e morto all'ospedale il 30 maggio. Professore di filosofia all'Istituto magistrale [...] e dei quanta. Sul piano politico, la sua critica al marxismo e la necessità, per lui, di sollevarsi dai vecchi schemi della lottadiclasse per individuare meglio i motivi profondi della crisi europea e mondiale che aveva portato alla seconda Guerra ...
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Scrittore lituano, nato a Medginai il 16 maggio 1922. Compiuti gli studi ginnasiali a Joniškis, presta servi zio nell'esercito e, dopo la guerra, lavora nella rivista della gioventù Jaunimo gretos ("Le [...] a dare risposta a quesiti fondamentali riguardanti la sopravvivenza della piccola nazione lituana e la lottadiclasse in un periodo di conflitto globale e di profonde trasformazioni. Più recenti sono i due romanzi Chamaleono spalvos (1978, "I colori ...
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Stato dell’Africa australe, bagnato a O dall’Oceano Atlantico. Confina a N e a NE con la Repubblica Democratica del Congo, a E con la Zambia, a S con la Namibia. Comprende un lembo costiero a N della foce [...] classe dirigente di contrastare la corruzione e di formare una classe dirigente competente.
L’agricoltura associava tradizionalmente colture di sussistenza (manioca, mais) a colture di politici e di appoggi internazionali – un’aspra lotta per l’ ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...