Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] marciano e alla sua azione socio-politica nei confronti delle Arti. Va da sé che appare una forzatura parlare dilottadiclasse a proposito della rivolta dei Ciompi nella Firenze del XIV secolo (54). Sembra invece corretto sottolineare quanto i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] volume Il tumulto dei Ciompi. Studio storico-sociale (1882), in cui timidamente si affacciava il concetto dilottadiclasse.
Condiscepolo di Monticolo alla Normale fu il marchigiano Amedeo Crivellucci (1850-1914), che nel 1885 subentrò a Ferdinando ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] d'esordio concentrato anche in questo caso sulle inquiete vicende sportive ed esistenziali di un giocatore di rugby. Alan Sillitoe affronta il tema della lottadiclasse e del mondo operaio inglese già al centro del suo primo romanzo (Saturday ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] , e poi perché il suo stesso principio poteva essere messo in dubbio, data la teoria dell'inasprirsi della lottadiclasse quanto più ci si avvicinava al comunismo. Il posto che era stato dell'antifascismo venne così preso dal socialismo: "nella ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] più potente arma spirituale dei movimenti rivoluzionari del XX secolo. Secondo Marx ed Engels, la storia è storia dilottadiclassi la quale assume periodicamente le sembianze della guerra civile, che trasforma la società in un'arena militare dove ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] economici erano 567 e gli iscritti 90.000 (cfr. M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lottadiclasse nell’Italia liberale, Roma 1977, tab. XXIII, p. 443).
38 V. Saba, Le esperienze associative cit., p. 111. Su Valente ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] dal sole dell’avvenire, ed, in buona fede, un ribelle all’ordine costituito, un capo nelle agitazioni della lottadiclasse, comprese allora, pienamente, il valore del sacrificio supremo offerto da uomini umili e grandi, poveri e ricchi, affratellati ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] proposito, tuttavia, occorre distinguere tra il Marx del Capitale e quello delle opere storico-politiche dedicate all'analisi della lottadiclasse in Francia o in Germania. È quanto fanno, in effetti, quegli autori che tendono a sfumare il lato ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] invece il Partito operaio italiano che subordinò la polemica antireligiosa all’emancipazione economica dei lavoratori attraverso la lottadiclasse. E tale posizione fu quella adottata, almeno a livello ufficiale, dal Partito socialista, in seno al ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] nella Relazione morale. Anno 1913 della Camera del lavoro. Qui si trova una Venezia in cui: la lottadiclasse è attenuata dalla mancanza di un proletariato moderno che percepisce un salario e si confronta con il capitalismo privato; la maggior parte ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...