DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] Flamigni, Fondo Sergio Flamigni; Criminalizzazione della lottadiclasse, Verona 1975, passim; P. Peci, Io, l’infame, a cura di G.B. Guerri, Milano, 1983, ad ind.; V. Morelli, Anni di piombo. Appunti di un generale dei carabinieri, Torino 1988 ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] numerose fabbriche tessili della Marca i 'raggi di ambiente', ovvero nuclei di operaie cattoliche spesso aderenti alla GF, che nella cornice del rifiuto della lottadiclasse avevano il compito di diffondere tra le operaie i principi della dignità ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] che si accompagna, a partire dal 1921, alla avanzata del fascismo e al rovesciamento delle posizioni nella lottadiclasse: il movimento operaio era, infatti, passato dall'offensiva alla difensiva in conseguenza della crisi economica manifestatasi ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] globale del fenomeno grafico il suo scopo. Questa era la sua paleografia: una manifestazione specifica e peculiare della lottadiclasse. Per lui dovranno valere le parole che egli stesso scrisse ricordando un caro amico troppo presto scomparso ...
Leggi Tutto
MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] voluto rappresentare la tendenza che ponesse fine alle tendenze, ammettendo tutti quei metodi che fossero compatibili con la lottadiclasse» (Il PSI nei suoi congressi, pp. 190-192), alla fine aderì alla frazione concentrazionista, non tanto per una ...
Leggi Tutto
BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] Sandrelli e Alida Valli. Novecento fu il più commerciale, fino a quel momento, film di Bertolucci e al contempo il più ideologico: un film sulla lottadiclasse che l’autore avrebbe voluto dedicare al Partito comunista e che finì per contrapporlo ...
Leggi Tutto
BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] filosofia e storiografia marx-engelsiana, a chiarire o a negare i rapporti fra storiografia e lottadiclasse, i concetti del plusvalore o della dittatura del proletariato, ecc., sibbene a giustificare, diluire od estendere i principi d'una riforma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il “popolo”, inteso come insieme delle classi sociali meno elevate, diviene nella ricerca [...] viennesi del febbraio 1934; I sette della miniera (Die Retung, 1937) è una sorta di memoriale di anonime persone cadute durante la lottadiclasse; La settima croce (Das siebte Kreuz, 1946), probabilmente il più famoso romanzo della Seghers ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] "bolscevico" (ancora nell'ultima lettera pastorale del Natale 1920, condannando la lottadiclasse, assicurava ai fedeli che "le distinzioni sociali, come le distinzioni diclasse, sono un fatto voluto dalla Provvidenza divina"; Penco-Galbiati, 1926 ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] in cui ci si accingeva a costruire qualcosa che tenesse conto dei bisogni e dei diritti di tutti i cittadini, ci si scontrava con la realtà della lottadiclasse e con la conferma della divisione del lavoro che manteneva intatti i ruoli e le ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...