Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] anche a un attenuarsi dell'acre, preconcetta ostilità della classe dirigente, apertasi a una più liberale e magari agnostica ha però potuto affiancarsi alle nuove forze nella lottadi riscossa contro l'oppressione straniera e nella creazione degli ...
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capitalismo
Massimo L. Salvadori
Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi
Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da [...] sistema produttivo. Le fabbriche impiegavano uomini, donne e persino bambini che ricevevano salari da fame. Il sistema produsse la lottadiclasse tra gli operai e i capitalisti, interessati gli uni ad accrescere i salari e gli altri a tenerli quanto ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ripartire una torta che nessuna ‛politica dei redditi' in nessun paese occidentale, pur dove meno si parlava di ‛lottadiclasse', riusciva per il momento ad affettare pacificamente e ‛razionalmente'.
L'ultima economia del benessere si era avvicinata ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] essere cioè "l'esito" risolutivo della società dei "paesi più progrediti", scossa dalle lottediclasse, appunto in forza delle "leggi immanenti al suo proprio divenire". Il Manifesto era "la rivelazione scientifica e meditata del cammino" percorso ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] restanti condizioni sociali: ritenendo, invece, che vi fosse interazione. Peraltro Pareto, di Marx, apprezzava molto il concetto dilottadiclasse che re-interpretava come lotta delle élites per la conquista o il mantenimento del potere: si trattava ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] diffusione della piccola e media proprietà.
Decisa era la sua condanna del socialismo, del comunismo e della teoria della lottadiclasse in quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i segni della reazione ...
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Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] ma che, analogamente, tutti i generi di una famiglia, di un ordine, di una classe, di un phylum, in pratica tutti gli le interazioni competitive durante lo sviluppo ‟lotta delle parti" negli organismi.
La morfologia di ogni organismo mostra fino a che ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] tendenza vanno anzitutto ricordati i comunisti trotzkisti o leninisti, convinti che il problema ebraico, legato alla lottadiclasse, sarebbe stato risolto con la vittoria del proletariato. La larga partecipazione ebraica alla Rivoluzione bolscevica ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] ultimi due decenni del secolo scorso, e al grande movimento dilotta contro l'open shop e per l'affermazione del sindacato industriale semplicemente una collaborazione diclasse o una strategia di integrazione pacifica della classe operaia nel sistema ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] o ad attenuare il suo rifiuto del marxismo, che rimase sempre per lui una sorta di religione i cui dogini (determinismo economico, lottadiclasse, materialismo storico) considerava senza validità e una delle maggiori e più nefaste cause della "corsa ...
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lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...