ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] come viceré in Calabria il fedelissimo Siscar, A. si cacciò in un groviglio di intrighi e di lotte, in un ambiente infido, dalle continue sorprese e dagli improvvisi mutamenti di fronte. L'opposizione larvata di Martino V, quella palese del duca ...
Leggi Tutto
Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] si è già detto sopra, Teodoto è condannato a Roma da papa Vittore. Continua per altro a essere professata non solo a Roma, ma anche in Oriente breve distanza di tempo rileva eloquentemente l’asprezza della lotta e l’alternarsi dei suoi esiti. In tale ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] . Essi erano quasi interamente ortodossi e rappresentavano una popolazione chiaramente anticomunista alleata con la Germania per continuare la lotta dei Russi Bianchi: essi furono rimpatriati dopo la guerra in base alle decisioni di Yalta22.
Il ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] del sultano, Fakhr al-Dīn, evidentemente sbarcato nel Regno per continuare il negoziato. Le relazioni con Gregorio IX erano ancora abbastanza da Foggia a Capua avvenuti nel maggio seguente. La lotta fra lo Svevo e il Papato era ormai diventata aperta ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] e atti notarili aveva rappresentato un'arma nelle lotte di fazione, e le spese che gli amministratori , che l'una, e l'altra habbino convenuto". Il risultato, tuttavia, continua a essere una cronaca: "non all'historico, mà al semplice racconto s' ...
Leggi Tutto
Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] lì. Nemanja ottiene il sostegno del Barbarossa per la sua lotta contro l’Impero bizantino, ma solo per un breve periodo: imperatore cristiano raffigurato con la croce. Il re Milutin continua a diffondere il cristianesimo ed è pronto a difenderlo con ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] sia, facendo perno su Berolais, nella pianura di Capua, che pure tornò a bloccare; quindi, con rinnovato vigore, continuava la lotta contro Guaimario I di Salerno, parente e sostenitore di Landone II, sollevandogli contro gli Arabi di Agropoli, che ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] dei musulmani, veri e propri saccheggi dei baroni, continue usurpazioni delle città. L'assunzione a Roma della Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia e i prodromi della sua lotta col papato, "Atti della R. Accademia di Palermo", ser. III, 6 ...
Leggi Tutto
FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] racconto premettendo che egli narrerà soprattutto di intrighi e di lotte per il potere. In realtà la sua opera mantiene molto provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad essere colpiti ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] imperiale di Carlo. In quegli stessi anni, l'anonimo continuatore della cronaca dell'arcivescovo Adone di Vienne sottolineò infatti il Calvo avrebbe dovuto rappresentare un valido aiuto nella lotta contro i Saraceni. Del resto egli sulle prime si ...
Leggi Tutto
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...