Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] trenta secoli delle istorie italiane ridursi a esposizione evidente e continua», è il fattore dinamico che trasforma la campagna, stata una rivendicazione di primati diviene una vera e propria lotta tra due città capitali, emblemi di due diverse idee ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] insidiare e perseguitare l’uomo, perché questi combatta una continua, mortale, ma meritoria battaglia54. Cristo-Messia è invece quale universale manifestazione della «maiestas» divina. La lotta per la tolleranza religiosa, l’appello all’humanitas ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] approfittare di questa urgenza. Niente affatto relegato alla lotta al paganesimo, il principio direttivo della politica religiosa le sue proposte del 532 e a mostrare così la continuità della sua azione. Se Aschida cerca anche di proteggere i ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] a lui sottoposta l'energia di Giovanni Dolfin nella sua lotta - coadiuvata dal vicario Alessandro Cremona e dal "fisico ogni buon conto, per tutto il periodo dell'interdetto ha continuato a percepire indisturbato le sue rendite venete) "quell'offitio ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] rimase sotto il dominio assiro finché non venne coinvolto nella lotta tra il declinante impero neoassiro e quello neobabilonese in ascesa, si convertì all'Islam il movimento del sabbatianesimo continuò a esistere ed era ancora influente nell'Europa ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di pochi anni avrebbero radicalmente modificato il volto del paese, continuò infatti a trovare uno dei suoi punti di forza nel . Pesava molto, in questo, l’onda lunga della lotta antimodernista che in Italia aveva segnatamente agito nella direzione di ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] cioè la partecipazione di tutti i cittadini alla vita politica, era una fonte di disordine continuo, in quanto sfociava inevitabilmente nelle lotte tra fazioni contrapposte; occorreva perciò separare il popolo dalla nobiltà, e riservare a questa sola ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] per ordine dell’imperatore Sigismondo un segno decisivo della lotta tra il vero cristianesimo, risorto a nuova vita con non aveva un culmine, ma era caratterizzato da una continua linea evolutiva. Certo, il passaggio di poteri dall’imperatore ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] vite umane e di risorse finanziarie, il prezzo della lotta per il potere all’interno dell’Impero romano, avrebbero suo interesse per la scienza e l’arte, la sua preoccupazione continua per l’Impero e la sua grande capacità politica, l’imperatore di ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] monito dei nemici della Serenissima e a incitamento alla lotta contro gli aggressori. Rinchiuso nella "torretta" F conquistare l'ha catturato a letto! Questi, pel re di Francia, può continuare a marcire in carcere. Così, almeno, non fa danni. Non c'è ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...