GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] tra la conversione di G. e quella di s. Agostino, continuava a pregare, nuova s. Monica, perché il figliuolo si volgesse di Mantova nel Basso Medioevo, in Sant'Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, a cura di P. Golinelli, Bologna 1987, ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] Ginevra per acquistare libri per i suoi correligionari).
Per cinque anni - continua il racconto del B. - il Visca e i suoi figli egli, di fronte all'inasprimento nella sua regione della lotta contro l'eresia, abbia deciso di assumere una posizione ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] pienamente spiegata dalla legazione nella Francia meridionale per la lotta contro l'eresia albigese, legazione che lo tenne del pontefice. Del resto, l'attività di B. in Francia continuò ancora per diversi mesi.
Nel luglio 1219 Onorio aveva inviato a ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] rimanere estranee motivazioni soprattutto politiche, dato che esso si configurò chiaramente come un tipico episodio della continualotta tra il potere regio e quello ducale. L'arcivescovo, che riteneva sconveniente al suo grado di metropolita ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] insediamento di E. avvenne nel momento più critico della lotta per le investiture, dopo l'episodio di Canossa ( 1080).
In questo periodo E. si trovò spesso, anzi forse in modo continuativo, presso la corte del re. Egli accompagnò Enrico IV a Roma e ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] con pegni.
Tornato nel Regno, il D. prese attiva parte alla lotta armata che vi si svolse, e quando, dopo essere stato assediato L'Historia inventionis comincia con la descrizione di Andria; continua con il ricordo dell'incitamento avuto da un tale ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] svolgere una proficua attività, occupandosi della lotta antigiansenista e della riorganizzazione della disciplina ecclesiastica ufficiali con la corte portoghese, sottoposto ad una continua minaccia di espulsione, mentre il governo negava il permesso ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] e le resistenze locali.
I dispacci del nunzio riportano una serie continua di polemiche con il re e con la Chiesa locale. dalla corte.
I primi anni della nunziatura trascorsero nella lotta contro i protestanti e nell'acquisire il controllo della ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] cardinale, a Roma dove lo troviamo già il 10 luglio 1427. Continua e progressiva fu la sua ascesa: decano di Patrasso, suddiacono della religiose della città; ma ben presto venne travolto dalle lotte cittadine. Nella notte tra il 21 e il 22 maggio ...
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BONGIOCCHI (Bengiochi, Bongiuochi), Giovanni Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ferrara il 17 genn. 1726 da Antonio, entrò tra i chierici regolari delle Scuole Pie il 26 nov. 1741. Dopo aver insegnato [...] circostanze della Compagnia"). Del resto un contributo indiretto alla lotta contro i gesuiti il B. lo dava anche Palafax e procuratore generale dei carmelitani scalzi, "che è una continua declamazione contro Eybel paragonato a Lutero e a Calvino" ( ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...