GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] inviatagli gli augura che la sua fama cresca; e continua: "longe lateque diffusa, in auditorium tuum remotas excitet ai Comuni piena sanzione giuridica, aveva spinto anche quelli che alla lotta non avevano preso parte, e perciò non ne godevano, di ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] valenze «militanti», diviene strumento di propaganda e di lotta, modello generatore di ulteriori martiri; nello stesso tempo alla presenza del santo nella storia e alle funzioni che egli continua a esercitare (Miracoli. Dai segni alla storia, a cura ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] di vicari corrotti e per i continui divieti, anche a distanza, intimati dal F. ai tentativi di riunione ed organizzazione dei deputati del clero parmense per affrontare la gestione della diocesi. In questa lotta di poteri, un'ennesima protesta del ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] riluttanza, insiste il Possevino - nella maniera più compromettente la lotta della Repubblica.
Il C. avalla, quale "revisore de a Marcantonio De Dominis. Col secondo il C. continua a polemizzare nella De appellationibus ecclesiae Africanae ad Romanam ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] imperiale cercò sostegni per Ernesto di Baviera nella lotta contro Truchsess von Waldburg e i suoi seguaci riferire che il numero di protestanti in Polonia e Lituania continuava a diminuire, soprattutto grazie alla nomina di parroci e amministratori ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] tra la conversione di G. e quella di s. Agostino, continuava a pregare, nuova s. Monica, perché il figliuolo si volgesse di Mantova nel Basso Medioevo, in Sant'Anselmo, Mantova e la lotta per le investiture, a cura di P. Golinelli, Bologna 1987, ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] Ginevra per acquistare libri per i suoi correligionari).
Per cinque anni - continua il racconto del B. - il Visca e i suoi figli egli, di fronte all'inasprimento nella sua regione della lotta contro l'eresia, abbia deciso di assumere una posizione ...
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URSINO, antipapa
Maria Cristina Pennacchio
Nato a Roma in data sconosciuta, U. è comunemente considerato un antipapa in quanto la sua elezione, avvenuta il 24 settembre del 366, fu in contrasto con [...] vennero coinvolti anche i presbiteri suoi seguaci), ma il popolo continua a riunirsi senza il clero presso le tombe dei martiri terreni da non esitare a sacrificare anche vite umane nella lotta per il potere. Ammiano concorda con Girolamo e Rufino ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] pienamente spiegata dalla legazione nella Francia meridionale per la lotta contro l'eresia albigese, legazione che lo tenne del pontefice. Del resto, l'attività di B. in Francia continuò ancora per diversi mesi.
Nel luglio 1219 Onorio aveva inviato a ...
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L’islamismo oggi
Alberto Ventura
L’ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell’islamismo militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell’azione politica. [...] ai principi islamici l’utilizzo di questa forma estrema di lotta.
Ben diversa è la situazione di un’altra variante dell proprie origini e il desiderio di integrazione, sono alla continua ricerca di una nuova identità. Gli intellettuali d’origine ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...