L’insieme dei poemi e dei romanzi sorti nel Medioevo o rimaneggiati o composti in età successive, intorno agli eroi della cavalleria. Ne fanno parte i due grandi cicli dell’epopea francese: il ciclo brettone, [...] aveva già dato Filostrato e Teseida di G. Boccaccio, continuò ad avere in Italia largo sviluppo: col Ciriffo Calvaneo di ’inserivano in quelle del ciclo carolingio. Avvenimenti politici, lotta contro gli Arabi e leggende, trasfuse più tardi nei ...
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Critico, scrittore e filosofo tedesco (Hannover 1772 - Dresda 1829), figlio di Johann Adolf; studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi si rivolsero soprattutto alla letteratura e alla [...] al cattolicesimo e successivamente partecipò attivamente alla lotta antinapoleonica, stabilendosi a Vienna, dove tradizionali "generi" letterarî isolatamente, ma tende a una continua compenetrazione non solo dei diversi generi, ma soprattutto di ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] economica degli anni Settanta, l'idea di progresso come lotta necessaria, il ricorso alla scienza e alla tecnica come (v. in questa Appendice), che rappresenta il massimo di continuità con le precedenti e un altrettanto alto grado di pericolosità, e ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] trasformare il suo profilo di scrittore, in cerca di un continuo superamento, in quello di una sorta di maître à penser, (2005) ha scelto come protagonista una quattordicenne in lotta contro una famiglia maligna, foriera di tipici vizi della ...
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VITTORIA (Νίχη; Victoria)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Gastone M. BERSANETTI
Gabriella BATTAGLIA
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Grecia. - Nel campo della mitologia greca la figura di Nike è semplicemente la personificazione [...] dal campo della pura astrazione.
Poiché qualunque sia il genere di lotta, delle armi e dei certami agonistici, la vittoria è il Pompeo e Cesare. La Victoria Augusti sopravvive ad Augusto e continua ad agire a favore dei successori della sua casa. La ...
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VONDEL, Joost van den
Romana GUARNIERI
Poeta olandese, nato a Colonia da Joost V. e Sara Kranen il 17 novembre 1587, morto ad Amsterdam il 5 febbraio del 1679. Di famiglia originaria di Anversa, il [...] società cristiana. Spirito dogmatico, profondamente attaccato a tutto quanto è regola e tradizione, si sentiva respinto dalle continuelotte fra gomeriani ed arminiani, non meno che dalla fredda e rigida dottrina calvinista. Né più vicino al suo ...
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ŻEROMSKI, Stefan
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato il 10 novembre 1864 a Strawczyn presso Kielce, morto a Varsavia il 20 novembre 1925. Trascorse l'infanzia, lieta e serena, in mezzo al suggestivo [...] 1933; tra il 1908 e il 1912 vive soprattutto a Parigi), continua a scrivere racconti (Echa leśne, Echi del bosco, 1905), e romanzi e durante i quali scrisse la trilogia Walka z szatanem (Lotta con Satana, 1916-1919), Ż. indugia volentieri su problemi ...
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VAZOV, Ivan
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato a Sopot il 27 giugno 1850, morto a Sofia il 22 settembre 1921. Dal padre, mercante, fu iniziato al commercio. A Kalofer, presso il padre di Hristo [...] Joco ci vede) è considerato il capolavoro.
E continua a produrre, alternando canti a racconti, intercalando ad volte in entusiastici accenti di fede per la patria, nei momenti di lotta, e di idealistico culto del bene. Nella sua opera complessiva è ...
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O'CONNOR, Frank (pseudonimo di Micheal Francis O'Donovan)
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato a Cork il 17 settembre 1903, morto a Dublino il 10 marzo 1966.
Grande è stata la sua influenza sulle [...] Ireland (1959). Milita nell'IRA (Esercito Repubblicano Irlandese) durante la lotta per l'indipendenza del suo paese, a cui seguirà la guerra (1961) alla morte la sua attività e la continua opera di revisione sono talmente frenetiche che alcune delle ...
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JÓZSEF, Attila
Guglielmo CAPACCHI
Poeta ungherese, nato a Budapest l'11 aprile1905, morto a Szárszó nel 1937. Il padre, operaio, emigrò in America nel 1907 e la Lega per l'infanzia lo affidò a genitori [...] poesia è permeata di tragicità, sia che inciti i proletari alla lotta di classe o che si ripieghi in se stesso e gravi di lui l'ombra dello sconforto. Impressionanti sono la sua continua tensione emotiva, il vigore e l'immediatezza del suo realismo ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...