FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] estremismo dei livornesi finisse per distogliere dalla lotta quotidiana delle forze preziose, tendeva a di sé la più gran parte della produzione dell'artista, e continua ad iniprontarla poco oltre, nelle due magistrali tele dei Cavalli in ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] È la vita senza piaceri e senza speranze. Solo il continuo lavoro mi allontana i pensieri tetri e mi conserva l ital.,Torino 1932; F. Catalano, Motivi politici e sociali nella lotta per l'autonomia lombarda (1859-1860), in Belfagor, XVII (1962 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] fattopersonale, ibid., 22 febbraio).
Il B. partecipò con continuità alla nuova fase polemica sui temi agitati dal Turati dopo discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43).
Il 6 giugno 1944, ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sospeso dal suo predecessore, di cui tuttavia sembrò continuare le direttive fondamentali per quanto riguardava la vita realizzare un accordo a Firenze fra Guelfi e Ghibellini in lotta (R. Davidsohn, Forschungen zurGeschichte von Florenz, IV, Berlin ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ). Difesa del legittimismo dovunque corresse pericolo, lotta contro la rivoluzione dovunque si manifestasse e nonostante poteva tranquillamente, leggendo Plutarco, aspettare la morte. "Je continue à faire une vie fort solitaire [scrisse alla contessa ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] presto è chiamato a dare il suo contributo nel quadro della lotta contro il giansenismo. La bolla In eminenti, redatta il posta il 15 agosto 1652, viene iniziata dai Rainaldi e continuata da Borromini a partire dal giugno 1653; tuttavia i lavori non ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] che revocava l'unità delle forze cattoliche dalla lotta contro gli eretici e gli infedeli e bone condizioni" - afferma lo scrittore nel capitolo II, 7 - e continua: "Però bisogna che sappia valersene, e per lo paragone e quasi contrarietà ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , la visione più tradizionale della diplomazia pontificia, che continua a scorgere nell'Austria l'antemurale del cattolicesimo in Germania più che mai palese la titubanza di Luigi XV nella lotta, B. XIV si deciderà a indirizzare al sovrano una ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della inquietudine della vita cortigiana di Roma. Pur nello scoppiettìo continuo del gioco delle beffe romane c'è nell'A. un' di solitudine e di precarietà, contro il quale l'A. ebbe a lottare per diversi anni. Resi gli ultimi onori all'amico, l'A. ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] non modificò tuttavia l'atteggiamento del sovrano, che continuò a considerare il Regno la base della sua strategia in tutti i tempi, anche quando si elevò al di sopra delle lotte tra le fazioni, nelle quali all'inizio era stato inquadrato. La visione ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...