Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] disagio e il pericolo è il modo con cui è condotta, con l'appello continuo e immediato di entrambe le parti all'opinione pubblica, che ingigantisce la lotta e la rende meno componibile, che moltiplica divisioni e contrasti, confusione e dubbi. Anche ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] più da vicino il racconto di Giorgio Sincello e del suo continuatore Teofane il Confessore per gli anni dalla Resurrezione di Cristo al -Michele, il cui lontano erede è Boril. La lotta contro gli eretici di quest’ultimo, nonostante le somiglianze ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] in Eusebio è definito come caro a Dio e alleato di Costantino nella lotta contro i tiranni, prima che la follia lo colga34 – non divide del labaro portato da Costantino in battaglia. La continuazione del racconto di Quṣtā ibn Lūqā contiene elementi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , la diplomazia napoletana rimase fedele al suo re, «che continuò per qualche tempo a rappresentare presso gli stati che non avevano estero. La Sinistra puntava a farne un simbolo di lotta per il riscatto nazionale, tanto che il deputato Stefano ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] Sede apostolica sopra la città di Comacchio per lo spazio continuato di dieci secoli. In esso l’autore sosteneva la legittimità dunque a quell’amaro capitolo della storia detto della ‘lotta per le investiture’.
Negli Annali Muratori sorvolava sui ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] (Lupo 2002, p. 495), il brigantaggio alimenta certamente una lotta tra appartenenti, che ne siano coscienti o meno, a un il loro status e le consuetudini del tempo. A causa del continuo spostamento dei reggimenti da un luogo all’altro l’ufficiale non ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] d'otto anni mi condusse seco il Prencipe mìo Sig.re e di continuo mi fece, in tutte le occasione s'offersero, navigare con se". (arrivando questa solo fino 1562) pochi sono i riferimenti alle lotte politiche, che pure erano allora vive, in quanto il D ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] nuova società, e con l'affermazione dell'intellettuale puro che lotta contro il potere in quanto tale in nome della verità e 8. Tradimento o diserzione?
È un compito che si muove continuamente fra la fedeltà ai valori ultimi, donde viene l'accusa di ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] militante il quale ne dà prova in un contesto di lotta e di affermazione contro i nemici della sua fede e comuni come ascesi e martirio – ci sia una forte soluzione di continuità fra i due diversi discorsi agiografici, cosa che ho cercato di ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] il favore della popolazione cristiana nel quadro di una lotta per il potere nell’Impero112. In questo modo, in proposito, prendendo le mosse dall’idea che i cristiani abbiano continuato a essere come prima cittadini di seconda classe.
94 Lact., mort ...
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pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...