DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] contemporanea, III (1974), pp. 244 ss.; F. Levi-P. Rugafiori-S. Vento, Il triangolo industriale tra ricostruzione e lottadiclasse (1945-1948), Torino 1974, ad Indicem; W. Tobagi, I sindacati nella ricostruzione (1945-1950), in Il Mulino, XXIII ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] tradotti in "una pioggia d'oro con effetti meravigliosi"), alla formazione di una "nuova democrazia rurale di proprietari coltivatori" e al conseguente "lenimento della lottadiclasse" (Larivoluzione del Mezzogiorno, ibid., 16 sett.-1ºott. e 16 ott ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] un anno dall'autunno caldo il B. osservava che "solo una concezione infantile della lottadiclasse può portare a dimenticare che, ad ogni rottura positiva degli equilibri esistenti, ad ogni virata verso sinistra, segue sempre un periodo più aspro e ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] (la corporazione proprietaria), perché per realizzare il corporativismo integrale riteneva necessario superare il sindacato: per il B., se la lottadiclasse è una realtà, non si può eliminare il sindacato (il discorso del B., è del 7 maggio 1932 ed ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] presso l'Istituto Gramsci sul tema Tendenze del capitalismo italiano (23-25 marzo 1962), nel quale presentò un'ampia relazione, Lottadiclasse e sviluppo economico dopo la Liberazione (Atti, Roma 1962, I, pp. 145-216).
In essa, pur riconoscendo uno ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] presenti nel pensiero socialista. Difendeva la proprietà privata e respingeva l'idea della ineluttabilità della lottadiclasse, auspicando la collaborazione tra le varie componenti della società. L'ultima parte dell'enciclica affrontava il problema ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ci fossero altri beni, e molto migliori da raggiungere". Nell'enciclica si condanna l'egoismo nazionalistico, l'odio, di razza, la lottadiclasse. B. XV non prende parte per nessuna delle parti belligeranti, ma sin dagli inizi del suo pontificato si ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] ), lasciando via libera ai loro antagonisti, che fecero delle campagne parmensi e ferraresi il terreno di sperimentazione della. loro concezione della lottadiclasse" (De Clementi, pp. 93 s.).
Il D. contribuì a cambiare, in maniera determinante, il ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] potesse prendere in considerazione gli interessi dei ceti operai, se non costrettovi dalla pressione della lottadiclasse. Luzzatti respingeva questa pregiudiziale socialista, e sosteneva che la comprensione dell'interesse generale poteva spingere ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] che si accompagna, a partire dal 1921, alla avanzata del fascismo e al rovesciamento delle posizioni nella lottadiclasse: il movimento operaio era, infatti, passato dall'offensiva alla difensiva in conseguenza della crisi economica manifestatasi ...
Leggi Tutto
lotta
lòtta (ant. lutta) s. f. [lat. lŭcta]. – 1. a. Combattimento a corpo a corpo di due contendenti che, senz’armi e attrezzi, cercano di dominarsi e atterrarsi a vicenda con l’allacciamento delle membra e la pressione del corpo; è una gara...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...