GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] 1687, si esibì in due drammi rappresentati al teatro Malvezzi: interpretò Alimone nel Pompeo Magno in Cilicia di D. Freschi, e Lotario in Teodora Augusta di D. Gabrielli e G. Perti.
In seguito la sua importanza rimase legata all'attività svolta nelle ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] sassone.
G. stesso, comunque, riferisce del proprio apprendistato culturale in Germania, a Bamberga, al tempo dell'imperatore Lotario, quindi non dopo il 1137: "eo tempore" - locuzione che si riferisce genericamente al periodo di regno - "ego ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] politiques et administratives des principautés lombardes de l'Italie méridionale IX-X siècles),Paris 1907; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto,a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, in Fonti per la storia d'Italia, XXXVIII ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] viaggio condotto da Carlo nell'aldilà, dove dopo aver incontrato i suoi antenati all'inferno e in purgatorio, avrebbe trovato Lotario I e Ludovico II in paradiso: il primo gli presagì la morte imminente, il secondo gli indicò di trasmettere l'Impero ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] 1208), ancora con il da Sesso e con l’arcivescovo di Milano) sollevandolo dall’incarico. Prima del marzo 1208 con Lotario di Vercelli e Gerardo di Tiglieto si era recato ad Albenga, per verificare alcune gravi accuse nei confronti del vescovo Oberto ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] spiegare così perché nel novembre 1136 egli tentasse ancora una volta di recuperare la chiesa di S. Paolo rivolgendosi a Lotario II di Suplimburgo, rimasto dopo il ritiro di Corrado unico imperatore, che teneva corte a Roncaglia. Anche questa volta ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] Celestino III il G. era considerato tra i papabili. La notizia suscita qualche perplessità, perché il successore di Celestino III, Lotario di Segni, fu eletto papa col nome di Innocenzo III al primo scrutinio del conclave tenutosi l'8 genn. 1198, che ...
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RODOLFO, re di Borgogna
Giuseppe Sergi
RODOLFO, re di Borgogna. – Secondo re con questo nome al potere nel regno di Borgogna, dal 922 al 926 fu titolare anche della corona italica. Apparteneva a un [...] Ludovico III e di Rodolfo II, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1910, pp. 96-143, docc. 1-12; I diplomi di Ugo e di Lotario, di Berengario II e di Adalberto, a cura di L. Schiaparelli, Roma 1924, p. 131, doc. 43; Cartulaire du chapitre de Notre-Dame de ...
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ARIPRANDO
Roberto Abbondanza
Maestro piacentino di diritto longobardo, dalle lezioni - o forse soltanto dalle glosse - del quale ebbe origine, a metà del sec. XII, la versione iniziale della prima summa [...] 1136 perché la "summula" al tit. VIII "de beneficiis" del libro III non contiene alcun riferimento alla costituzione di Lotario II che dichiarò fellonia l'alienazione del feudo. Non sempre infatti le "summae" aspiravano a sistemare tutte le norme che ...
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GARIBALDO
François Bougard
Nato poco dopo la metà del IX secolo, fu successore di Liuterius alla cattedra vescovile di Novara e governò, secondo le liste episcopali novaresi conservate, per un periodo [...] dell'abbazia che, benché posta nella diocesi di Vercelli e abitualmente dipendente da questa, era stata concessa, già da Lotario I nell'840, alle pertinenze del vescovo di Novara. Gli atti relativi alla vicenda sono sfortunatamente giunti o in copie ...
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olonense
olonènse agg. – Del fiume Olona, in Lombardia, o anche di Corteolona, centro in prov. di Pavia. Capitolari o., i capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona; in partic., e per antonomasia, quello emanato da Lotario I...