NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] di Errico Petrella e in Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti (Raimondo); l’anno successivo in Mignon di Ambroise Thomas (Lotario), nel Rigoletto (Sparafucile) e ancora nel Don Carlo di Verdi (Filippo II).
Il debutto al Covent Garden di Londra ...
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CORRADO
Hansmartin Schwarzmaier
Il vescovato quasi trentennale di C. a Lucca coincise con un periodo di aspre lotte per il predominio nella città e nel ducato di Toscana che fu nello stesso tempo un [...] da ricordare i due placiti del marchese Uberto celebrati nel 941 a Pisa e a Lucca, alla presenza dei re Ugo e Lotario e di tutti i vescovi toscani. Con tali placiti C. tentò di recuperare beni vescovili che in precedenza erano stati alienati. Nel ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] al di là dell'Adige, ove trovarono dimora i benedettini provenienti da Vall'alta (Bergamo).
Nei riguardi dell'imperatore Lotario A. mantenne un'ininterrotta fedeltà, tenendogli libero il transito fra la Germania e l'Italia, accogliendolo (1132 e 1136 ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] e i suoi immediati discendenti, figli e nipoti, l'intento di questi vassi potentissimi non poté riuscire: Ludovico il Pio, Lotario, Luigi il Germanico e lo stesso Carlo il Calvo non riconobbero diritti ereditarî ai grandi vassi per i loro honores ...
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È capoluogo d'uno dei cinque distretti della Provincia renana (Rheinprovinz, provincia della Prussia). Posta a pochi chilometri dal confine belga e olandese, tra la Roer (Ruhr) e la Mosa, in una piccola [...] Evangelario miniato di Ottone III (morto nel 1002); la croce di Lotario con un grande cammeo di Augusto; il cofano di Maria (1237 I Carolingi franchi occidentali tentarono spesso d'impadronirsene; e Lotario, re di Francia, ancora nel 978 fece voltare ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] Alpi, il Giura, la Mosa, la Schelda e il Reno e che da lui fu detta Lotaringia. Sotto il debole regno di Lotario II, i Normanni si spinsero audacemente sino al cuore della regione mosellana e riuscirono a incendiare Treviri, la "seconda Roma". Dopo ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] la politica ecclesiastica del suo vescovo. Giseprando era stato a lungo a Pavia alla corte dei re d'Italia Ugo e Lotario, con i quali intratteneva stretti rapporti l'abate di Cluny, Oddone, che fu anche loro ospite nella capitale. Il fatto che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] della regione più orientale, poi Germania, che giura in una varietà di francone – contro il terzo dei fratelli, Lotario. Carlo, Ludovico e Lotario erano figli di Ludovico il Pio, figlio a sua volta di Carlo Magno: la storia del primo documento ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] cristianizzazione del luogo. La più remota attestazione del nome risale a un diploma dell'826 di Ludovico il Pio e Lotario I, che riconoscono al conte Bosone il possesso e la giurisdizione della curtis nella "villa quae dicitur Bugella" (Gabotto ...
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Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] . Quivi O. era intervenuto per opporsi alla prigionia inflitta da Berengario II, re d'Italia, ad Adelaide, moglie del predecessore Lotario e sorella di re Corrado di Borgogna, che si trovava sotto la protezione di O.; questi, stroncata facilmente la ...
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olonense
olonènse agg. – Del fiume Olona, in Lombardia, o anche di Corteolona, centro in prov. di Pavia. Capitolari o., i capitolari emanati dai re carolingi d’Italia a Corteolona; in partic., e per antonomasia, quello emanato da Lotario I...