LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] . 97-100; L. Duchesne, Notes sur la topographie de Rome au Moyen-Âge, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, X (1890), p. 247; F. Lot, Études sur le règne de Hugues Capet et la fin du Xe siècle, Paris 1903, pp. 83-85, 88-91, 94, 96-99, 101-103, 115 ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] . Jordan, Henri VI a-t-il offert a Célestin III de lui faire hommage pour l'Empire?, in Mélanges dédiés à F. Lot, Paris 1925, pp. 303 ss.; K. Wenck, Die römischen Päpste zwischen Alexander III. und Innozenz III, in Kaisertum und Papsttum, Forschungen ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] " (Ariulfo, Chronicon Centulense, in Hariulf, Chronique de l'abbaye de Saint Riquier (V siècle-1104), a cura di F. Lot, Paris 1894, p. 54), era caratterizzata sia in pianta, sia in alzato da due 'transetti' sporgenti di uguali dimensioni che ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] : "capsae reliquiarum aureae et argenteae vel eburneae paratae sunt XXX" (Ariulfo, Chronicon Centulense, III, 3; ed. a cura di F. Lot, Paris 1894, p. 87).Inoltre avevano importanza i r. a cassetta d'avorio o d'osso: la cassetta di Werden (Essen ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] leggenda di Orfeo, di Dioniso-Zagreus, di Medea e degli Argonauti, di Amore e Psiche, alle storie di Mosè, di Lot, di Giuseppe e dei suoi fratelli, di Osiride. Tutti rispondono infatti alla successione di undici motivi o simboli: il pargolo fatto ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] , I, Lettres de Gerbert, Paris 1897; F. Picavet, Gerbert, un pape philosophe d'après l'his-toire et la légende, ivi 1897; F. Lot, Études sur le regne d'Hugues Capet et la fin du Xe siècle, ivi 1904; G. Kurth, Notger de Liège et la civilisation du Xe ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di Chanu (dip. Eure) o nelle eleganti cadenze pre-rayonnant delle cappelle di Coulommiers, Port Sainte-Marie (dip. Lot-et-Garonne), Saulce d'Island (dip. Yonne).Nel Duecento avanzato tornano talora ad imporsi componenti locali, come nelle volte ...
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lotio carnea
‹lòzzio kàrnea› locuz. lat. scient. («lavatura di carne»), usata come s. f. – In medicina, secrezione sieroematica, con caratteri organolettici simili a quelli dell’acqua di lavatura di carne; è indizio di disfacimento di un tessuto.
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...