Scrittore inglese (Brighton, Sussex, 1892 - Montcuq, Lot, 1981). Giunse di colpo alla notorietà col romanzo Lady into fox (1923), cui seguì A man in the zoo (1924), anch'esso delicatamente fantastico. [...] In seguito G. andò accostandosi a un piano naturalistico con The sailor's return (1925), Go she must! (1927), The old dovecote (1928), No love (1929), The grasshoppers come (1931). In A rabbit in the air ...
Leggi Tutto
Falret, Jean-Pierre
Psichiatra francese (Marcilhac, Lot, 1794 - ivi 1870). Dedicatosi a studi di psichiatria sotto la guida di Ph. Pinel e J.-E.-D. Esquirol, fondò nel 1822 a Vanves presso Parigi una [...] grande casa di cura privata che fu per lunghi anni la più famosa in Europa. In seguito fu prima medico (1831-51) poi direttore (1851-67) della Salpêtrière. Descrisse per primo le malattie psichiche evolventi ...
Leggi Tutto
Sainte-Lague
Sainte-Laguë André (Casteljaloux, Lot-et-Garonne, 1882 - 1950) matematico francese. Fu tra i pionieri della teoria dei grafi, nell’ambito della quale studiò problemi relativi alla determinazione [...] del cammino ottimo su un grafo nel quale siano definiti particolari pesi per gli archi. È anche noto per un metodo, che porta il suo nome, per l’attribuzione dei seggi in un sistema elettorale proporzionale ...
Leggi Tutto
SCANDAGLIO (fr. sonde; sp. sonda; ted. Lot; ingl. sounding)
Eugenio Modena
Il più antico scandaglio - a parte le aste e le canne graduate, per minime profondità - è quello a sagola, tuttora in uso, formato [...] da una corda di canapa (sagola) graduata, al cui estremo è assicurato un peso di piombo, della forma di un tronco di cono, avente nella base un incavo, che si riempie di sego. Calato il piombo a fondo, ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] inizialmente lo Studio della città natale, fondato nel 1321, che era stato reso celebre dalle lezioni del Boccaccio sulla Divina Commedia, ma che era allora in piena decadenza e non contava che pochissimi ...
Leggi Tutto
Pittore e critico d'arte francese (Villeréal, Lot-et-Garonne, 1888 - Marminiac, Lot, 1964). A Parigi dal 1910, fu legato d'amicizia ad A. Lhote, a G. Bracque, a Le Corbusier. Le sue opere di questo periodo [...] partecipano al tardo cubismo. Nel 1939 si trasferì nella sua regione d'origine e iniziò un fruttuoso periodo di dipinti di paesaggio di grande potenza evocativa, entro un'intelaiatura lineare che ricorda ...
Leggi Tutto
(ebr. Ben ‛Ammī) Nella Bibbia, figlio di Lot e fratello di Moab, capostipite degli Ammoniti. Secondo il racconto biblico sarebbe stato il frutto dell’unione incestuosa della figlia minore di Lot con il [...] padre, mentre dall’altra figlia sarebbe nato Moab, capostipite dei Moabiti (➔ Moab).
Il regno degli Ammoniti si estendeva all’incirca tra il Wadi Zerqa a N, Madaba a S, il deserto siriano a E e la valle ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] J. Pérez de Tudela, Las armadas de Indias y los origenes de la politica de colonización, 1492-1505, Madrid 1956;M. Mahn-Lot, Vues sur l'illuminisme de Christophe Colomb, in La Table Ronde, febbraio 1957, pp. 79-84; C. Sanz, Bibliografla general de la ...
Leggi Tutto
Ceramista (Saintes, Charente-Inférieure, o Chapelle-Biron, Lot-et-Garonne, 1510 - Parigi 1589 o 1590), rinnovò l'arte della invetriatura; dapprima fabbricò maioliche ricoperte di smalti screziati, poi [...] piatti o figuline rustiche (figulines rustiques) adorni di bestiole, che sono le sue opere più note e di alto valore artistico anche per i preziosi accordi di colore. Il connestabile Anne de Montmorency ...
Leggi Tutto
Pseudonimo della scrittrice francese Françoise Quoirez (Cajarc, Lot, 1935 - Honfleur 2004). Il primo romanzo Bonjour, tristesse (1954; trad. it. 1954), le acquistò una vasta popolarità, confermata dai [...] romanzi successivi, nei quali si ravvisò l'influenza di F. S. Fitzgerald (Un certain sourire, 1956, trad. it. 1956; Dans un mois, dans un an, 1957, trad. it. 1957; Aimez-vous Brahms?, 1959, trad. it. 1959; ...
Leggi Tutto
lotio carnea
‹lòzzio kàrnea› locuz. lat. scient. («lavatura di carne»), usata come s. f. – In medicina, secrezione sieroematica, con caratteri organolettici simili a quelli dell’acqua di lavatura di carne; è indizio di disfacimento di un tessuto.
sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...