FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] Fantuzzo.
I due fratelli, dal 1349 per mezzo dello zio Caccianemico, loro tutore, quindi, a partire dal 1356, con l'ausilio di vari di San Marino e di Santa Maria in Duno. E questo piano trovò un aiuto non secondario, ancora una volta, negli apporti ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] adducendo pretesti di affari, Nanne, il G. e numerosi loro familiari abbandonarono Bologna. Il Bentivoglio rispose confiscando le loro case.
Prendeva corpo nel frattempo il piano di Nanne di abbattere la signoria del Bentivoglio ricorrendo all'aiuto ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] dei due tutori del giovane Niccolò (III) d'Este. Dal loro matrimonio nacquero sette figli. Di essi Navilia Giovanna, nata nel cura di A. Sorbelli, Bologna 1933, pp. 4-37; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] di Palermo si organizzava in Fascio provinciale, nel quale entravano Piana dei Greci e Corleone, il cui Fascio, grazie al , Palermo 1894; N. Colajanni, Gli avven. in Sicilia e le loro cause, Palermo 1894; A. Rossi, L'agitaz. in Sicilia, Milano ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] i loro molteplici contatti politici, G. e Francesco furono in grado di giocare un ruolo di primo piano nelle . 211, 213; VII (1964), pp. 286, 291-293, 321 s.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Firenze 1966, p. 501; ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] giugno il C. diede inizio allo scontro caricando il nemico nella piana di Aspreto, sulla riva destra dell'Aterno. Ben diretti dal Caldora 1433 messi senesi avessero presentato al papa le scuse del loro governo per i guasti che il C., nella sua qualità ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Giovanni d'Andrea. Moltissimi studenti, per mostrare la loro opposizione alla sentenza, si allontanarono da Bologna insieme in Studia Gratiana, VIII (1962), pp. 335, 409; C. Piana, Ricerche sulle università di Bologna e di Parma nel secolo XV, ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] la condanna a morte degli ebrei e la confisca di tutti i loro beni.
Il G. giunse a Trento ai primi del mese di de Lombardie (1459-1531), ibid., XXXII (1962), p. 231; C. Piana, Ricerche su le Università di Bologna e di Parma nel secolo XV, Quaracchi- ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] un accordo giurato dal procuratore Rolando Fantuzzi. Dietro loro istanza Benedetto XII incaricò il nunzio e notaio (1970), pp. 35 s., 80 s., 83-85, 87 s.; C. Piana, Nuovi documenti sull'Università di Bologna e sul Collegio di Spagna, Bolonia 1976, ad ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] e all'estero (ibid., p. 30). Certo, sotto la loro guida, la Rivista conobbe uno dei periodi più "fertili" per la studio" della numismatica romana: scritto in forma semplice e piana, ebbe un successo insperato, soprattutto presso i collezionisti; e ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...