GIOVANNI PIETRO da Rho
Carlo La Bella
Figlio di magister Paganino, nacque intorno al 1465 a Rho, presso Milano. La prima attestazione della sua attività risale al gennaio del 1481, quando, già orfano [...] al Museo civico di Cremona; essi costituiscono una piana riproposta delle tipologie formali del maestro pavese, ridotte a trasporto dei marmi per le statue, che scolpì e collocò al loro posto il 7 ott. 1507 (Grasselli, 1818). Queste massicce figure ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] statua fu quindi portata a termine entro il dicembre 1576 dal loro allievo Antonio Calcagni, sotto la guida del L., finendo poi a Venezia. La storia, la fabbrica, i restauri, a cura di M. Piana - W. Wolters, Venezia 2003, p. 120 n. 415; U. Thieme ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] felicemente armonizzato al gioco cromatico e chiaroscurale dei personaggi in primo piano.
L'anno 1496 o 1499 (l'ultima cifra non è per aver dorato il Nome di Gesù sulla porta della loro camera del consiglio (Joppi): entrambe le opere non sono più ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] conferma della volontà dei Lorena di rendere Livorno il loro modello di città borghese, questo periodo conobbe una " sormontato da un ordine corinzio dell'altezza di tre piani e un timpano triangolare a coronamento, venne respinto in quanto ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] G. doveva aver studiato al suo arrivo a Firenze.
La piana e distesa composizione sartesca subisce, nella tela del G., un'accelerazione dei Campi" (Puerari), sembrano piuttosto risentire nel loro cromatismo così acceso, come ha notato Voltini (1990 ...
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FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] sopra i finestroni, le quattro Virtù cardinali con i loro simboli; nel catino viena rappresentata l'Incoronazione della Vergine da latina" (Cucco, 1991): una figura femminile in primo piano è contornata da una teoria di fanciulle velate, danzanti in ...
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DE ROSIS, Giovanni
Richard Bosel
Nacque nel 1538 nella diocesi di Como; non è rilevabile alcuna traccia sulla prima formazione professionale di questo architetto che si annovera fra i massimi esponenti [...] vasta aula rettangolare a due ordini di pilastri e copertura piana, accompagnata da basse cappelle laterali, e una crociera di sormonta la parte centrale della facciata (astratte fino alla loro essenza formale) e l'intelaiatura di portone e finestre ...
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COZZA, Giovan Battista
Giacomo Bargellesi
Nacque a Milano nel 1676; avviatosi alla pittura, già maturo di mestiere si trasferì a Ferrara, rimanendovi operoso per continui numerosi incarichi durante [...] Strozzi alla proprietà dei Sarti, che la dedicarono al santo loro protettore. Probabilmente al 1734, anno di rinnovamento della cappella immagini devote ed a narrare, in forma piana e facilmente intelligibile, pietosi o edificanti episodi tratti ...
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CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] più noti architetti isolani del Sei e del Settecento, un sacerdote e come loro - e certo anche per l'appoggio del padre e dello zio - ricoprì Simini, sul ponte della Rocca, sulla fontana del Piano della Loggia, sullo stato dei lavori della chiesa ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...