NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] of Rome in Renaissance Thought, Cambridge 1993, ad indicem; R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell'età di LorenzoilMagnifico, Milano 1994; A.M. Oliva, Orazio Romano, "Roma nel Rinascimento", 1994, pp. 23-9; F. Bacchelli, La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dei serpenti, e ignorare e trascurare la nostra natura di uomini, lo scopo per il quale siamo nati, e dove siamo diretti? (F. Petrarca, De ignorantia, a il futuro la negazione della libertà dell’uomo. Nella cerchia medicea anche LorenzoilMagnifico ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] a quelli che seguì nel lavorare sui codici antichi e nel pubblicarne i testi. Come dichiara nella dedica a LorenzoilMagnifico, G. si era proposto di distinguere le epigrafi che aveva copiato personalmente da quelle desunte da raccolte altrui, dopo ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] 1956, ad Ind. (la stessa Cronaca, in accurata edizione critica a cura di R. Colucci, Firenze 1987); Protocolli del carteggio di LorenzoilMagnifico…, Firenze 1956, ad Ind.; M.M. Boiardo, Opere volgari…, a cura di P.V. Mengaldo, Bari 1962, ad Ind.; A ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] , a figura intera, detta "del Roseto" (1450-55),identificabili con i due rilievi robbiani citati nell'inventario di LorenzoilMagnifico (1492), e una Giovane gentildonna (1465-70)forse attribuibile ad Andrea Della Robbia.
È inoltre possibile' che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] nell’aprile del 1500), edificate a partire dal 1487 con l’aiuto di Luca del Caprina per conto di LorenzoilMagnifico a protezione dei confini nord-occidentali dei domini fiorentini. Sono invece progetti di Baccio Pontelli – che ebbe modo di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] suo palazzo.
Primo grande collezionista a Roma, le cui collezioni furono disperse da Sisto V. Parte furono acquistate da LorenzoilMagnifico.
Bibl.: La c. fu descritta a Aldovrandi; vedi Lucio Mauro, Le antichità de la città di Roma, Venezia 1556 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] a trasferirsi a Roma, in Vaticano, protetto dal potente Giuliano de’ Medici, fratello del papa (entrambi erano figli di LorenzoilMagnifico). Infine, nel 1516 si trasferì ad Amboise in Francia, presso la corte del re Francesco I. Vi morì nel 1519 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] , che predilige preziosi (cammei, pietre incise), e costituirà la base del tesoro di LorenzoilMagnifico insieme ai vasi in pietra dura, un atteggiamento nuovo si coglie con Poggio Bracciolini, teso a ricercare sculture antiche, spesso acquistate ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] diplomatica a Parigi, affiancandolo come segretario. Rientrato a Firenze, entrò al servizio di Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici, cugino di LorenzoilMagnifico, se non nel 1480 (al termine della missione), probabilmente subito dopo la morte ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...