RIDOLFI, Roberto
Storico e filologo, nato a Firenze nel 1899; dopo un breve periodo di studî entomologici, si è dedicato esclusivamente alla ricerca storica ed archivistica in Firenze, con spiccato interesse [...] scia della prima attività gli è stato possibile effettuare una serie importante di ritrovamenti di carteggi di LorenzoilMagnifico, di inediti del Giannotti, del Vettori. del Vespucci e, specialmente degni di nota. del Guicciardini (F. Guicciardini ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] non solo intagli e cammei, ma vasi, coppe e oggetti in pietra fine di varie epoche e risale a LorenzoilMagnifico; quella viennese del Kunsthistorisches Museum e quella della Bibliothèque Nationale di Parigi che data da Enrico IV e si accrebbe ...
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GHERARDI, Giacomo
Enrico Carusi
Diplomatico ed erudito, detto il Volterrano dalla sua patria, nato il 25 luglio 1434, morto vescovo dì Aquino, nel settembre del 1516. Studiò a Firenze e fu segretario [...] dovuto eccitare contro Ferrante d'Aragona; ma prima di andare a Milano il G. ebbe dal papa l'incarico di passare per Firenze e sentire il parere di LorenzoilMagnifico, il quale gli diede brevissime istruzioni che rappresentano un mirabile saggio di ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] efficace ai maggiori eventi della penisola per quasi tutta la seconda metà del secolo XV, tanto che LorenzoilMagnifico ne chiamò "giudice d'Italia" il sovrano. E i buoni Napoletani riconobbero i benefici d'avere un re solo loro, tutto loro, che ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] (1478-1480) nei rilievi del Pollaiolo e del Verrocchio per i fianchi dello stesso altare. Alla fine del sec. XV per LorenzoilMagnifico ebbe una produzione mirabile di oreficerie sacre e profane, poi continuata nel sec. XVI. Un esempio delle ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , vòlta, colombaia, torre e orto murato. Opera notevole di Michelozzo è la villa Medici a Fiesole (1458-61). Per LorenzoilMagnifico (1449-92) Giuliano da Sangallo ricostruisce la villa di Poggio a Caiano, non meno interessante per i ricordi storici ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] Zukunft, in Germ.-rom. Monatschrift, II (1910), pp. 243-253.
Sulla lessicografia italiana delle origini, v. L. Morandi, LorenzoilMagnifico, Leonardo da Vinci e la prima grammatica italiana; Leonardo e i primi vocabolari, Città di Castello 1908; per ...
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SACRA RAPPRESENTAZIONE
Salvatore BATTAGLIA
Fernando LIUZZI
. È il termine italiano con cui si designa il teatro religioso del Medioevo, che si sviluppò più intensamente durante i secoli XIII-XVI, a [...] Rappresentazione dell'Annunciazione, che lo stesso Belcari rielaborava. Passato in mani colte, come avveniva con LorenzoilMagnifico, il genere non si evolveva, e restava in definitiva soffocato dal teatro umanistico, limitandosi a sopravvivere ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] le principali tendenze dell'arte fiamminga.
In Heinrich Isaak (1450-1517) noto sotto il soprannome italiano (fu organista alla corte di LorenzoilMagnifico) di Arrigo il Tedesco, ma fiammingo di nascita, si trova la tecnica neerlandese piegata a una ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] case europee tennero preziose le porcellane dell'Estremo Oriente anche per un certo senso superstizioso che vi si riconnetteva. LorenzoilMagnifico ne ebbe in dono dal soldano di Egitto; esse furono invano ricercate da Carlo VIII nel suo passaggio ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...