Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In una Firenze che tra Quattro e Cinquecento vive il tormentoso passaggio dalla repubblica [...] anni precedenti alla discesa di Carlo VIII, definiscono la situazione che ha generato la “ruina d’Italia”: il perno è ancora Firenze, con la morte di LorenzoilMagnifico (1492), che ha posto fine a un’epoca di grandezza e all’equilibrio di cui egli ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] toscana del Quattrocento, con riecheggiamento linguistico, metrico e tematico di poeti in vario modo popolareggianti come LorenzoilMagnifico, ➔ Poliziano, Burchiello e poi Berni. Si tratta di una linea che da rifacimenti burchielleschi giovanili ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] alla letteratura militante (Dionisotti 1980, p. 346): nel 1518 le Stanze di Poliziano, le Pistole di Luca Pulci a LorenzoilMagnifico e l’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam; nel 1519 l’Utopia di Tommaso Moro (prima edizione italiana, inclusa ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] 'Accademia di S. Luca), nella Ciociara (Milano, coll. priv.; ill. in Finocchi, 1989, p. 176 n. 337), nella Giovinezza di LorenzoilMagnifico e nella Processione di s. Anna al ponte S. Angelo (entrambi a Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) o nei ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] pienamente intesa e valutata solo se collocata nel quadro di quella crisi dell'umanesimo, che ha il suo centro più sensibile nella Firenze di LorenzoilMagnifico, ma che in varia forma è avvertita un po, da tutta la cultura italiana della seconda ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] si servì di lui anche come pittore di storie nelle camere di LorenzoilMagnifico e Cosimo il Vecchio, con esiti però meno felici (ibid., pp. 122-136). Nei nuovi ambienti il M. si adattò alle differenti esigenze decorative. Al piano superiore i ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] seguì le lezioni di disegno di Tommaso Gazzarrini, ottenendo premi fin dal primo anno, quando vinse il concorso per la copia di un busto di LorenzoilMagnifico (AABAFi, filza 26 (1837), fasc. 70); lasciò l’Accademia nel 1839, anno in cui ottenne ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] a tutt’oggi perduta), dalla morte di LorenzoilMagnifico all’avvento di Cosimo I. Rientrato -335); C. V. viaggiatore e collezionista, cit. (in partic. S. Curto, C. V. e il Museo Egizio di Torino, pp. 27-34; N. Pinna Pintor Turin, C. V. e la musica, ...
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Arezzo
Erminia Irace
A partire dalla seconda metà del 13° sec., il comune di Firenze cominciò a estendere il suo influsso politico sull’area aretina. Le principali ragioni dell’interesse fiorentino [...] origine aretina: Istorie fiorentine III iii 2), in seguito i Medici, a partire da Cosimo il Vecchio per culminare con LorenzoilMagnifico, esercitarono un’intensa attività di patronage, allestendo una fitta rete di clienti e beneficiati in seno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] alle laude trascritte o stampate con la notazione musicale dalla fine del secolo XV a tutto il XVI.
LorenzoilMagnifico e la musica
L’interesse di Lorenzo per la musica non pare dettato, secondo più di un commentatore, dalla sola competizione tra ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...