GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] investente, a danno di Francesco Maria Della Rovere, Lorenzo de' Medici, nipote del papa, del Ducato urbinate di P.C. Ioly Zorattini - A.M. Caproni, Udine 1995, ad ind.; Storia di Venezia, IV, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996, pp. 490, 694 ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] dai Turchi nel 1566, e ripararono in Italia, prima a Venezia, poi a Genova e infine a Roma, dove nel giro del suo attivo e particolare interesse per la pittura accesamente realista di Lorenzo Garbieri (II, pp. 211, 215 s.).
Il riferimento al ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] si imbarcò per l'Italia al seguito dell'imperatore. Arrivarono a Venezia l'8 febbr. 1438 e a Ferrara al principio di marzo cui si rifacevano anche le Annotationes in Novum Testamentum di Lorenzo Valta, i cui sforzi venivano incoraggiati oltre che da ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] al 1421-22.
Esso, anche se modificato notevolmente nel 1501 da Lorenzo di Credi - che l'ha ricondotto a forma rettangolare e ne certamente con molte tavole in lavorazione.
Nel 1438, Domenico Veneziano, in una lettera scritta da Perugia a Piero de' ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] che dovevano contenere i volumi di Pio II e nel 1497 Lorenzo di Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò il portale 218 ss.; M. Sanuto, I diarii, V, a cura di F. Stefani, Venezia 1881, coll. 80-3, 141-42 e passim). Tale giudizio divenne corrente in ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] Colonia 1691, pp. 26-107.
Per la scelta dei suoi collaboratori, v. G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXXXI, Venezia 1856, pp. 491-92.
V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorni ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] in questo campo uno straordinario collaboratore, Lorenzo Perosi, futuro direttore della Cappella Sistina L. Urettini, Abano 1988Giuseppe card. Sarto (S. P. X). Le pastorali del periodo veneziano (1894-1903), I-II, a cura di A. Niero, Riese Pio X 1990- ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di S. Maria in Traspontina (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992; C.H. Wood, The Ludovisi collection of paintings in 1623 ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] del Buontempi come se fossero i propri, e più tardi, quando ormai era cardinale, li raccomandò per un ufficio alla Repubblica di Venezia (cfr. Becker, p. 95).
Continuò gli studi a Bologna e a Padova, dove conseguì la laurea in utroque e tenne lezioni ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] nella lega conclusa fra Alessandro VI, Massimiliano, i reali di Spagna, Venezia e Milano; il 1° genn. 1497 venne elencato fra i Mario Millini e di Gian Battista ab Ecclesia. La comperò Lorenzo Cybo, figlio della sorella dello stesso pontefice, per 5. ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...