CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] pp. 382 s.) identifica il personaggio attaccato nella lettera con Lorenzo Valla, la cui morte risale appunto al 1° ag. 1457 il C. ritornò a Roma nel 1464, riammesso in Curia dal papa veneziano Paolo II, che lo gratificò di un assegno mensile. Ma dopo ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] almeno a periodi se nell'originale di una lettera spedita "ex Hernicis" il 14 maggio 1486 al segretario apostolico Giovanni Lorenzo da Venezia (Vat. lat. 5641, cc. 114r-115r) dichiara di combattere la noia con la letteratura.
È poco probabile che il ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] di otto mesi (come egli stesso dichiara) appare di eccezionale rilevanza. Nell'impresa gli furono compagni il francescano Lorenzo da Venezia (che diede poi vita alla tipografia "Nel beretin convento"), col compito di revisore teologico, e Gerolamo ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] presenza di un omonimo - il cugino Girolamo di Lorenzo, 1569-1619, pure del ramo a S. reg. 8, cc. 33, 76, 84, 95, 100; reg. 9, cc. 44, 88, 100, 102; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 830 (= 8909): Consegi, ad dies 12 luglio 1583 ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolò di Amerigo Frescobaldi e da Antonia di Domenico [...] stati richiesti. Si può anche supporre che il F. fosse in contatto con l'ambiente umanistico veneziano: sicuramente conobbe Giano Lascaris come documenta una lettera inviata da Lorenzo de' Medici a quest'ultimo e al F. in data 7 ag. 1490.
Il F. morì ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , L. Torrentino, 1556). Due anni prima aveva procurato l'edizione postuma di Due comedie di Lorenzo Comparini fiorentino. Cioè il Pellegrino, et il Ladro (Venezia, G. Giolito, 1554; con dedica a Pandolfo Della Stufa, Firenze, 10 sett. 1553). Liaisons ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] capolavori dell'architettura, come la cupola di S. Lorenzo del Guarini a Torino. Accurata e completa è la º(con ritratto e alcune lettere a lui indirizzate); Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, b. 1238 (142); J. Strange, Lettera ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] 'egli parte dei suoi giorni fuori del territorio toscano: a Venezia al seguito di Roberto Sanseverino, a Milano presso il Moro, parlando di Piero e dell'illustre memoria di suo padre Lorenzo e mostrò loro l'esemplare della "Raccolta aragonese". Dell' ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] ricerche del M. fu il saggio Il tempio di S. Lorenzo in Vicenza riaperto al divin culto (Padova 1839).
Il M . 1862, in qualità di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] 1675, in Napoli.
Fu seppellito in S. Lorenzo Maggiore; Lorenzo Crasso dettò l'epitaffio, Donato Antonio Gravilo, accademico Memorie.
Bibl.: L. Crasso, Elogii de gli uomini letterati, I, Venezia 1666, pp. 334-341; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...