ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] l'ebraico sotto la disciplina del confratello frate Francesco Zorzi da Venezia, autore del De harmonia mundi,e da lui fu iniziato da Innocenzo VIII, sia, più ancora, nell'Apologia a Lorenzo il Magnifico) era stata oggetto di aspra critica da parte di ...
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BUSENELLO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia dal poeta Giovanni Francesco e da Barbara di Pier Antonio Bianchi l'8 nov. 1623. Morto prima del 1638 il fratello Giambattista e privo di eredi lo [...] si svolse, come ricorderà il figlio Pietro, "dentro e fuori" Venezia "per lo spatio di quaranta anni continui": il 9 sett. Ponce de Leon, ed i vani tentativi del nunzio Lorenzo Trotti per conciliarli, essendo ambedue "ulcerati e tiranneggiati dalla ...
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CUNGI, Giovan Battista
Francesco Federico Mancini
Fratello di Leonardo, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto dei sec. XVI.
Non si hanno su di lui notizie anteriori a quelle contenute [...] i signori della Compagnia della Calza a Venezia. Non è improbabile che il soggiorno veneziano del C. si sia protratto fino al la Vergine e s. Giovanni conservata nella chiesa di S. Lorenzo fuori Porta Romana a Sansepolcro, datata 1592 e siglata "G. ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] tardi (non è noto come fu arrestato e come andò a Roma). Nel medesimo periodo veniva arrestato a Venezia il suo compagno di fede Lorenzo Tizzano. Fra' Michele Ghislieri (il futuro papa Pio V), che interrogò il B., fu particolarmente interessato al ...
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GALIGNANI (Galignani de Karera), Simone
Mario Infelise
Libraio padovano, attivo anche a Venezia, iniziò la propria attività nel 1552 in anni in cui la tipografia padovana vide una stagione di modesta [...] rivolgersi per la stampa dei propri libri al padovano Lorenzo Pasquati o ai veneziani Comin da Trino, Giorgio Angelieri e Jacopo Simbeni. Dal 1564 l'attività del G. si dipanò tra Padova e Venezia, con una certa tendenza tuttavia a far figurare i ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] il D. risulta anche lettore presso il convento di S. Lorenzo a Vicenza. Nel 1292 fu guardiano di Padova, carica che postumo contro l'eretico Deiano di Raimondino, veronese abitante a Venezia.
Il D. si fece portavoce del malcontento degli inquisitori ...
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DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] , omelie, esercizi spirituali.
Fonti e Bibl.: [Anonimo, ma forsè Antonio Venier], Elogio storico di G. P. D. veneziano preposto di S. Lorenzo di Brescia, in Nuova Raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, XXI (1771), op. 18 (rist., a cura di E ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] nulla si sa, e Marco che nel 1361 fu tra gli elettori del doge Lorenzo Celsi e nel 1364 andò in legazione dal re di Cipro.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3782: G. Priuli, Pretiosi fruttidel Maggior Consiglio ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] tra l'altro, commessa l'istruzione del processo di canonizzazione del beato Lorenzo Giustiniani, nonché importanti negozi politici e giurisdizionali. Richiamato da Venezia, fu ancora una volta inviato come vicelegato a Bologna dove soggiornò durante ...
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CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] di s. Maria Maddalena, 1622; La vita del beato Lorenzo Giustiniano, 1624; Orazione di s. Antonio di Padova, 1627 (4.C.I.21) e il testamento (4. G.IV-36).
A Venezia apparve l'opera di maggior impegno del C., il poema epico Di Aquilea distrutta libri ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...