FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] 63) tre Angioletti reggenti l'urna del beato Lorenzo Giustiniani nella parte posteriore dell'altar maggiore in 2, pp. 15, 32 s.; G. M. Pilo, La chiesa dello "Spedaletto" in Venezia, Venezia [s.d. ma 1988], pp. 39 n. 135, 149; P. Rossi, Francesco ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] , L. Torrentino, 1556). Due anni prima aveva procurato l'edizione postuma di Due comedie di Lorenzo Comparini fiorentino. Cioè il Pellegrino, et il Ladro (Venezia, G. Giolito, 1554; con dedica a Pandolfo Della Stufa, Firenze, 10 sett. 1553). Liaisons ...
Leggi Tutto
BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
**
Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] al B. anche il rifacimento dei due vecchi organi del veneziano "missier Venerano da Loggici" posti nel 1562 sopra l'antica si abbia finora notizia - fu quello per la collegiata di S. Lorenzo a Sant'Oreste sul monte Soratte: il B. ne stipulò il ...
Leggi Tutto
MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] prima del 1560, lo aveva incontrato una volta per strada, a Venezia o a Padova. In quest'ultima città il M. era pp. 68 s., 80; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo. Eresia, politica e cultura nella Firenze di Cosimo I, Torino 1997, pp. ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] nell'Arbore di Diana di V. Martín y Soler, su libretto di Lorenzo Da Ponte che, divenuto suo amante, fu uno dei suoi più accaniti ne Il ritorno di Serse al teatro S. Benedetto di Venezia. Ormai al termine della carriera ma ancora richiesta da vari ...
Leggi Tutto
LIGARI, Cesare
Daniela Dalla
Nacque a Milano il 28 apr. 1716 da Pietro e Annunziata Steininger (Quadrio, p. 496). Venne avviato alla pittura nella bottega del padre e fu introdotto allo studio della [...] negativo del padre, all'età di diciannove anni si trasferì a Venezia; vi rimase circa tre anni avvicinandosi alla pittura di S. soppressione del convento è poi la pala per il monastero di S. Lorenzo a Sondrio con la Beata Vergine con i ss. Mauro e ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] di figli in tenera età, fra cui Caterina, Filippo e Lorenzo. Nel 1447, all’epoca dell’accordo matrimoniale, i due includendo tuttavia alcuni dei maestri del suo tempo, quali Domenico Veneziano, Giuliano da Maiano e Giovanni di ser Giovanni detto lo ...
Leggi Tutto
DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] Della vita e delle opere di F. Novelli pittore ed incisore veneziano, Venezia 1888, pp. 27, 29 s.; V. Joppi, Contributo secondo Giulie, Udine 1912, p. 511 G. Vale, La parrocchia diS. Lorenzo di Caporiacco. Note storiche, Udine 1926, p. 58; G. B. ...
Leggi Tutto
FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] capolavori dell'architettura, come la cupola di S. Lorenzo del Guarini a Torino. Accurata e completa è la º(con ritratto e alcune lettere a lui indirizzate); Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, b. 1238 (142); J. Strange, Lettera ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] Negroponte dove i fuggitivi venivano accolti da Lorenzo Tiepolo. Nella sede patriarcale rimaneva un vicario al., Paris 1902-17, nn. 182 s., 2072; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, III, Bologna 1934, p. 93; Acta ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...