GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] III, Roma 1942, ad indicem; A. Niero, I patriarchi di Venezia da Lorenzo Giustiniani ai nostri giorni, Venezia 1961, pp. 42-46; V. Meneghin, S. Michele in Isola di Venezia, I-II, Venezia 1962, ad indicem; C. Cenci, Senato veneto. "Probae" ai benefizi ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Cosimo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia il 1° ag. 1513 dal matrimonio di Evangelista di Baronto con Piera di Lorenzo Grifoni, contratto il 9 giugno 1512.
Non sembra possibile [...] Gregorio - o Goro -, infatti, segretario di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino nonché collaboratore devoto re e principi e cardinali e altri uomini dotti a mons. Pietro Bembo scritte, Venezia 1560 (ed. anast. a cura di D. Perocco, Sala Bolognese 1985), ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] completamente agli studi, dando anche un primo saggio di scrittura poetica (l'ecloga Laurus in morte di Lorenzo Giustinian, edita a Venezia, G. Percacino, 1576); mentre il fratello minore Giovanni assunse l'amministrazione della casa e dei cospicui ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] infine, il 18 maggio 1526, un indulto del cardinale Lorenzo Pucci, che li autorizzava a vivere fuori dei conventi a Brescia, nel 1530 a Modena, nel 1531 si trovava a Venezia, dove predicò l'avvento e anche la quaresima dell'anno successivo nel ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] tenuta dai deputati della città nella chiesa di San Lorenzo per discutere la questione della lettera da inviare al il 19 fu ricevuto dal papa, dal quale, come riferì l'ambasciatore veneziano B. Navagero "fu molto ben veduto, havendoli anco detto S.S ...
Leggi Tutto
GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] scuola di notariato di Venezia. Il Diana era stato discepolo di Lorenzo Valla e con il maestro Liruti, Notizie delle vite e delle opere scritte da' letterati del Friuli, I, Venezia 1760, pp. 343-355; P. Paschini, Umanisti intorno ad un cardinale, in ...
Leggi Tutto
FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] al sacro convento di Assisi. Fu durante la permanenza a Venezia che scrisse due opere: il trattato sul modo di chiudere lo . fu la nomina del vicario generale nella persona di don Lorenzo Tilli da Foligno; il notaio Francesco di Antonio lo registra ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] di S. Girolamo degli Schiavoni fu poi commutato con quelli di S. Lorenzo in Panisperna e S. Anastasia, cui subentrò, il 26 nov. veneti ...,a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, Roma, I, Venezia 1877, pp. 266, 272 ss., 374; II, ibid. 1878, pp. 29s.; ...
Leggi Tutto
GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] : tenne l'ultimo sermone per la festività di S. Lorenzo (10 agosto). La sua attività portò a numerose riconciliazioni con XXII (1955), pp. 19, 28-30, 32, 127 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 49 ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] di R. Predelli, X, Venezia 1901, pp. 197, 233-236; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, I, pp. 4-6; II, p. 147; P. Paschini, Il carteggio tra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...