MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] prima del 1560, lo aveva incontrato una volta per strada, a Venezia o a Padova. In quest'ultima città il M. era pp. 68 s., 80; M. Firpo, Gli affreschi di Pontormo a S. Lorenzo. Eresia, politica e cultura nella Firenze di Cosimo I, Torino 1997, pp. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] Negroponte dove i fuggitivi venivano accolti da Lorenzo Tiepolo. Nella sede patriarcale rimaneva un vicario al., Paris 1902-17, nn. 182 s., 2072; Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, III, Bologna 1934, p. 93; Acta ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] e una Confraternita in onore del protopatriarca s. Lorenzo Giustiniani, il cui corpo riposava in quella chiesa, nominare il 20 agosto il C. a provicario generale della diocesi di Venezia, di cui lo stesso Pio X aveva voluto conservare il governo, col ...
Leggi Tutto
EMILIANI (Miani), Pietro
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1362 da Giovanni Miani, del ramo di S. Cassiano, e da Fiordelise Barbarigo.
Pur nell'assenza di notizie certe sulla prima parte della sua vita, [...] L. Bruni e altri protagonisti del movimento umanistico.Già di ritorno a Venezia al cadere del 1407, l'E. partecipò in seguito ai lavori Tra i suoi collaboratori si segnala il cancelliere Lorenzo Visconti (Arsenio da Milano), legato al movimento ...
Leggi Tutto
BERNIERI, Girolamo
**
Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] definiva anche un breve di Sisto V al doge di Venezia (Pastor, X, p. 173). A questa fama egli di S. Maria sopra Minerva e il 17 giugno 1602 in quello di S. Lorenzo in Lucina). Da allora ebbe un ruolo di primo piano nella vita curiale, e specialmente ...
Leggi Tutto
PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] imagini degli dei degli antichi di Vincenzo Cartari le Annotationi di Lorenzo Pignoria al Libro delle Imagini del Cartari (pp. 501- Apostolo Zeno, Istorico e Poeta cesareo, cittadino veneziano, Venezia 1753; G. Vedova, Biografia degli scrittori ...
Leggi Tutto
CORNER, Flaminio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1693 da Caterina Bonvicini e Giambattista, senatore e discendente dal ramo di S. Apponal dei Corner, una delle più illustri e potenti casate [...] 1758 col titolo di Notizie storiche delle chiese e monasteri di Venezia e Torcello, tratte dalle Chiese Venete e Torcellane e, per meritano una menzione particolare l'edizione della cronaca di Lorenzo de Monacis, notaio cretese vissuto tra il 1351 e ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] nell'aprile 1742, assieme a Francesco Raimondo Adami e Lorenzo Mehus, quel Giornale de' letterati che, pubblicato a Firenze nel 1771 da Angelo Fabroni -, prese a modello il veneziano Giornale de' letterati d'Italia per contrapporsi polemicamente, nel ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Maria Sartori di Asolo e il maestro di scuola Lorenzo Nicoluzzi da Modiana, anch'egli corrispondente di Renata I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 487-517; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, p. ...
Leggi Tutto
DALLA PORTA, Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Virgoletta, all'epoca feudo "antico" dei Malaspina dello Spino secco, oggi frazione del comune di Villafranca in Lunigiana (prov. Massa Carrara). Di famiglia [...] Forse fu maestro dei novizi nel convento di S. Lorenzo ad Orvieto; poi, nel tempo della soppressione, l' seguito del nuovo Beylerbeyi ottomano d'Abissinia, che i buoni uffici del veneziano Sante Seghezzi gli avevano reso amico. Il 23 genn. 1639 il D ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...