Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] a raggiungere i suoi comici al Teatro Sant'Angelo di Venezia, dove giunge nell'ottobre, all'aprirsi della stagione teatrale. del villano che fanno ripensare addirittura al Pulci e a Lorenzo il Magnifico, il grande modello dei borghesi e dei popolani ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] dell'esercito ungherese alleato di Genova nella guerra contro Venezia) e forse un poema celebrativo degli Scaligeri. È è del L. la lettera con firma "Antonius Luschus" indirizzata a Lorenzo de' Medici nel 1477 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] di Firenze retorica con Carlo de' Conti, logica con Lorenzo Zati e fu introdotto alle "matematiche" dal padre Clemente stampa, da Firenze a Napoli, da Parma a Roma, da Modena a Venezia, da Padova a Ferrara, delle 18 "scanzie" cinelliane (cui se ne ...
Leggi Tutto
Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] al Suo santo servizio». Così scriveva Amerigo Vespucci a Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici dalle Isole del Capo Verde strade - come quella percorsa tra il 1414 e il 1439 dal veneziano Niccolò de' Conti dalla Persia all'India, all'Indocina e a ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] soggiorno a Padova era interrotto soltanto da brevi viaggi a Venezia, per fare visita all'amico. All'inizio del 1476 faceva pervenire i suoi saluti Demetrio Calcondila, per mezzo di Giovanni Lorenzi, con una lettera in data 26 nov. 1484. Poco tempo ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nel quale invitò l'ospite a celebrare nelle sue rime il governo veneziano: il F. accettò l'esortazione e compose un poema De libri di Bucoliche; la Lorenziade, sul glorioso destino che attendeva Lorenzo de' Medici; il dialogo morale in due libri De ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] e Bibl.: E.A. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, ad Ind.; G.B. Lorenzi, Leggi e memorie venete sulla prostituzione fino alla cadutadella Repubblica, Venezia 1870-72, passim; I. Burckardi Diarium sive Rerum urbanarum commentarii ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] festante e ricoperta di iscrizioni celebrative che il G. dà nella lettera del 21 sett. 1543 a Lorenzo Ridolfi), e a Venezia. Consigliere politico del cardinale, che cercava di mettere Cosimo "in sospetto dell'imperatore" (degli intrighi del Ridolfi ...
Leggi Tutto
GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dei vescovi e dei suoi più diversi collaboratori: da Giovanni Barozzi, patriarca di Venezia dal 1465, a Corrado Capece, arcivescovo di Benevento dal 1467, da Lorenzo Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già ...
Leggi Tutto
Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] anche entro lo stesso momento cronologico, il piovano Arlotto da Lorenzo il Magnifico. La vitalità e la varietà del Quattrocento vengono la politica di uno Stato ancora solido e organico, come Venezia; ne è il cronista e l'interprete. Una mente più ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...