MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] nella collezione Martelli (Baldassari), memore del linguaggio veneziano di Loth e già assegnato dubitativamente ad A Prato, I, Prato 1983, pp. 120-122; Il complesso monumentale di S. Lorenzo, a cura di U. Baldini - B. Nardini, Firenze 1984, p. 169; ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] di gioco - sulla scia del Libro de la ventura di Lorenzo Spirito o del Triompho di fortuna di S. Fanti - ibid., pp. 117-125; G. Aquilecchia, Pietro Aretino e altri poligrafi a Venezia, in Storia della cultura veneta, 3, II, Vicenza 1980, pp. 61-98 ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] origine di questi personaggi.Nel 1365, dopo la morte del doge Lorenzo Celsi (18 luglio), il F. fece parte del Collegio di Vettor Pisani, castellano di Corone e Modone, che fu poi risolta a Venezia il 15 apr. 1371. Dopo questo fatto non si hanno più ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] la pala per il loro altare nella chiesa di S. Lorenzo a Vicenza.
La tela, S. Bonaventura riceve l'eucaristia da di Griante, una teletta di collezione privata, in Per l'arte: da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] una giovane di Oderzo e riuscì a salvarsi solo grazie alla mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava le Alpi e insieme con l'esercito veneziano, guidato da Bartolomeo d'Alviano, il 13 sett. 1515 vinceva gli ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] posizione come esponente dell'Osservanza. La vasta reputazione acquistata nell'Ordine dovette favorire, verso la fine del pontificato del veneziano Paolo II, la sua promozione a vescovo di Ventimiglia, avvenuta il 22 apr. 1471. Fu però l'elezione al ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] L'opera costituì la base per le vite dei santi di Lorenzo Surio e dei bollandisti, ma viene in genere considerata di , Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, ad ind.; G. Buschbell, Reformation und Inquisition ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] il G. tenne una predica nella chiesa di S. Lorenzo in cui anticipò la sua posizione favorevole allo ius divinum derivato da Trento il 21 dic. 1562 e non vi tornò più. Da Venezia si recò direttamente a Roma, dove Pio IV gli affidò un incarico nel ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] le truppe che Milano aveva inviato a sostegno di Lorenzo de' Medici, si proclamò doge, dando inizio Arch. stor. ital., III (1842), pp. 183, 187; M. Sanuto, Diarii, II, Venezia 1879, col. 1383; S. dei Conti da Foligno, Le storie de' suoi tempi…, a ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] de' padri minori conventuali di S. Francesco, Venezia 1758). Il testo fu poi tradotto in di Verona, S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. di Stato di Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, p. 359 n. 7; III, 2, ibid. 1988, pp. 970 s., ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...